Il «bagno di realtà» non basta. Non basta aver certificato lo stallo del Pil che cresce solo dello 0,2%. E neanche rinnegare la «battuta» sul 2019...
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Spending e sconti fisco, caccia a 23 miliardi "salva Iva"
Boccia: dal governo bagno di realismo, operazione verità serve al Paese
Quel che intende Conte è che bisogna 'agirè, non fermarsi in attesa della prossima manovra. Il Quirinale avrebbe apprezzato la scelta di comporre un Def che presenta cifre più aderenti alla realtà, rispetto all'1,5% di crescita ipotizzato a settembre. È un Documento di galleggiamento, osserva chi ha letto le ultime bozze: tra l'estate e l'autunno dovranno essere sciolti i diversi nodi. All'indomani del Def e alle soglie di una campagna elettorale decisiva per le sorti del governo, però, la priorità gialloverde è rassicurare: «Non ci sarà patrimoniale né aumento dell'Iva», dichiara Conte, che definisce «una battuta in relazione a previsioni molto pessimistiche» la sua previsione di un 2019 «bellissimo».
Il Messaggero