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Il tweet («belli ciao») con cui Matteo Salvini saluta Fabio Fazio che lascia la Rai è l'ultimo affondo del leader della Lega, che non ha risparmiato negli anni i suoi attestati di 'disistimà al popolare conduttore televisivo. Nell'ultima campagna elettorale, lo scorso settembre, un pò a sorpresa il leader del Carroccio, ritirò fuori l'idea di abolire il canone della Rai per gli italiani. «Via il canone Rai dalla bolletta e dalle tasse dei cittadini italiani - disse dal palco del centrodestra di Piazza del Popolo lo scorso 22 settembre - . E se Fabio Fazio vuole fare i comizi, se li paga di tasca sua».
Antiche ruggini
Scintille che non sono mai mancate, negli ultimi anni. Alle cronache lo scambio di tweet tra i due nel gennaio del 2019. Il conduttore di Che tempo che fa scrive la sua sullo sgombero e la chiusura del Cara di Castelnuovo di Porto, in provincia di Roma, definendola una «prova di disumanità e incoerenza». Una accusa che all'allora ministro dell'Interno del governo Conte non va proprio giù: «Il milionario (a carico degli italiani) dice che sono disumano - replica su Twitter - . Più si arricchiscono, più perdono il contatto con la realtà. Incassa che ti passa, io vado avanti nel nome del buon senso e del rispetto delle regole. Bacioni». Pochi giorni prima il capo leghista bacchettava Fazio per lo stipendio: «Fabio Fazio guadagna in un mese quanto il ministro dell'Interno guadagna forse in un anno - scriveva sempre via social - . Un mese per andare a fare lo show in tv, un anno per fare il ministro che si occupa della sicurezza di 60 milioni di persone».
Gli attacchi degli altri leghisti
Le frecciate a Fazio non le fanno mancare neanche gli altri leghisti, come successe quando Claudio Borghi, l'economista euroscettico della Lega, tra i più ascoltati da Matteo Salvini, disse, intervistato dall'AdnKronos, nell'ottobre del 2019, che «non siamo riusciti a fare uscire Fazio dalla Rai, figuriamoci da soli a far uscire l'Italia dall'euro, tanto più ora che non siamo neanche al governo». Parole che Fazio rilanciò sui suoi profili social: «Per chi volesse capire quel che mi è accaduto professionalmente, ecco la spiegazione. Inaudito!». Negli anni Matteo Salvini non è mai andato nel salotto di Fazio. «Abbiamo invitato più volte Salvini, ma non abbiamo mai avuto risposta formale», ha ripetuto più volte il conduttore ormai ex Rai. «A Fabio Fazio - ha però detto ai giornalisti Salvini - l'ho detto chiaramente: vengo da te in trasmissione se ti dimezzi lo stipendio. Non mi ha più risposto: si vede che si è offeso».
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