Una proposta per regolamentare le navi private che operano in area Sar (search and rescue) italiana: è stata presentata oggi a Bruxelles dalla ministra...
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Nel protocollo presentato alla Ue è specificato che «la sistematicità con cui i soggetti privati svolgono attività search and rescue, anche con il supporto di autonomi dispositivi di monitoraggio aereo e allertamento tramite centrale operativa apposita, impone di considerare anche altri profili quali quelli connessi alla sicurezza della navigazione. Servono dunque regole più sicure e norme di condotta valide per tutti gli Stati, compresi quelli di bandiera». Inoltre viene sollecitata una maggiore responsabilizzazione «sul piano delle certificazioni, sulla cooperazione nella fase di sbarco e sulla successiva redistribuzione dei migranti».
Lamorgese ha anche annunciato di aver avviato «un percorso di dialogo con la commissaria agli affari interni Ylva Johansson», che ha promesso di venire quanto prima in Italia per un bilaterale, e lo stesso farà «con vari stati dell'Unione per capire quali sono le criticità in corso su varie questioni tra cui ovviamente il
problema dell'immigrazione». Prossimo scoglio da affrontare per la neo Commissione europea, presieduta da Ursula von Der Leyen, è il grosso scoglio della revisione del Trattato di Dublino. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero