Meloni: «Orban? Si cita sempre lui, ma l'atteggiamento di Berlino è europeista? Io cheerleader di nessuno»

In ambito europeo, ha rimarcato il premier, «io non devo fare nessuna scelta di posizionamento, la scelta è sempre e solo difendere l'interesse nazionale italiano»

«Non sono i sovranisti che comandano in Europa: si cita sempre Orban, ma l'atteggiamento della Germania di queste settimane come lo chiamiamo? Quello è...

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«Non sono i sovranisti che comandano in Europa: si cita sempre Orban, ma l'atteggiamento della Germania di queste settimane come lo chiamiamo? Quello è europeismo? Non devo fare nessuna scelta, la mia scelta è sempre e solo difendere l'interesse italiano, non farò mai la cheerleader di nessuno». Lo ha affermato il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, nella sua replica alla Camera.

 

Meloni su politica estera ed Europa

In ambito europeo, ha rimarcato Meloni, «io non devo fare nessuna scelta di posizionamento, la scelta è sempre e solo difendere l'interesse nazionale italiano, non farò mai la cheerleader di nessuno. Questo comporta relazioni e tocca comprendere che ci si confronta con nazioni che non avranno sempre la stessa visione».

«La politica estera - ha rimarcato il capo del governo - non si taglia con l'accetta: c'è chi ha deciso di partire dal posizionamento internazionale e chi dall'interesse nazionale, questa è la grande differenza. Io capisco la vostra posizione, vi chiedo di capire la mia».

«Per credere in un'aggregazione o integrazione europea - ha aggiunto Meloni in un altro passaggio - non si deve per forza essere federalisti. O qualcuno vuole sostenere la tesi che de Gaulle fosse nemico dell'Europa? Ci sono ipotesi diverse che in un mondo normale farebbero parte di un dibattito».

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Il Messaggero