M5S, assist di Grillo a Conte: «Il Tribunale deve revocare la sospensiva»

Beppe sbarca a Roma e vede Di Maio, Raggi e l’ex premier (solo con i legali)

Le parole d’ordine, fino a tarda ora, sono sempre le stesse: profilo basso. E allora per il suo ritorno a Roma Beppe Grillo evita il solito albergo ai Fori imperiali e punta...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Le parole d’ordine, fino a tarda ora, sono sempre le stesse: profilo basso. E allora per il suo ritorno a Roma Beppe Grillo evita il solito albergo ai Fori imperiali e punta dritto sui Parioli. Più discreti e, soprattutto, più vicini allo studio del notaio dei pentastellati, Luca Amato. L’Elevato sbarca nel pomeriggio nella Capitale («Teso ma tonico» spiega chi ha avuto modo di parlarci), in quell’hotel Parco dei Principi dove nel 2018 ci fu il primo incontro tra gli eletti, e avvia l’attesa girandola di incontri con “big” e legali con cui conta di riuscire a sbloccare lo stallo in cui il Tribunale civile di Napoli ha ficcato il Movimento 5 stelle. 


 

Prima vede Luigi Di Maio e Mariolina Castellone in albergo, poi si sposta dal notaio per incontrare anche Virginia Raggi. Un pomeriggio denso che culmina in una riunione di circa due ore e mezza con Giuseppe Conte e i suoi avvocati. Un summit utile, dirà Grillo avendo cura di andare a salutare i cronisti nei pressi dello studio del notaio a braccetto con l’ex premier, a «ripristinare il sistema immunitario del Movimento».

Come? Per ora senza stravolgere tutto ma “solo” impugnando l’ordinanza emessa dal Tribunale napoletano. Al termine del vertice infatti, l’intera squadra di avvocati schierata dall’Elevato e dall’ex premier concordano: le delibere sospese dal Tribunale (cioè quelle relative al nuovo statuto e all’elezione di Conte leader) «sono valide alla luce del regolamento del 2018». In altri termini, non c’è nulla che vada rifatto. Si presenterà al Tribunale partenopeo una immediata istanza di revoca alla luce di questo documento che, secondo i legali, «certifica la piena regolarità» delle delibere, offrendo al giudice della causa di poter prendere atto della validità e quindi dell’efficacia delle delibere contestate. «Si confida che gli elementi emersi consentano di poter ottenere una tempestiva revoca» della sospensione sottolineano. E soprattutto, si spera, che non vi siano i margini per ulteriori nuovi ricorsi da parte dell’avvocato Lorenzo Borrè e dei suoi assistiti.
 

Nel pomeriggio però, appunto, ad essere ricevuto dal fondatore del Movimento 5 stelle è stato Di Maio, in un lungo colloquio andato avanti per oltre un’ora. A lui, trapela, l’Elevato ribadisce che ritiene fondamentale «un’intesa» con lo stesso Conte e la necessità di tornare a parlare di temi più che di beghe politiche. «È importante essere compatti», la risposta del ministro degli Esteri. 

Un punto di caduta confermato anche dallo storico legale pentastellato Andrea Ciannavei, ricevuto da Beppe dopo il ministro assieme alla capogruppo al Senato Castellone. «Se Conte resta leader? - ha detto l’avvocato ai giornalisti appostati davanti all’hotel - Non ci sono punti di vista differenti, si rema nella stessa barca per cercare di trovare la soluzione migliore per tutti». 

Archiviati questi due incontri, Grillo allora si sposta negli uffici del notaio. Uffici dove, si vocifera nel Movimento, «non viene chiesto il Green pass» e quindi risulterebbero più facilmente accessibili alla Raggi. Il confronto con l’ex sindaca è però breve, ma necessario per ribadire la totale fiducia del garante nella ex sindaca. 
 


 

 

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero