Salvini scrive ai sindaci dei piccoli comuni: continuerò a battermi per voi

Salvini scrive ai sindaci dei piccoli comuni: continuerò a battermi per voi
ROMA Il leader della Lega Matteo Salvini ha scritto a 7.431 sindaci sotto i 20mila abitanti per confermare la propria vicinanza agli amministratori locali, dopo i...

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ROMA Il leader della Lega Matteo Salvini ha scritto a 7.431 sindaci sotto i 20mila abitanti per confermare la propria vicinanza agli amministratori locali, dopo i 14 mesi di attività al ministero dell'Interno. Lo rende noto un comunicato della Lega. «Ho messo tutto me stesso per valorizzare al meglio gli enti locali» ha scritto Salvini. «Sono felice di alcuni finanziamenti ad hoc come le nuove risorse per la videosorveglianza, Spiagge Sicure, Laghi Sicuri, Scuole Sicure, fino ai fondi erogati contro il maltrattamento degli animali. Soprattutto, ho cercato di essere un interlocutore il più possibile attento e costante. Sono soddisfatto, per esempio, del supporto che gli uffici del Viminale hanno fornito agli amministratori per utilizzare al meglio i circa 400 milioni erogati a favore dei Comuni sotto i 20mila abitanti come il Tuo. Ô stato un felice esperimento di sinergia tra centro e periferia, anche dal punto di vista dei rapporti, che spero non venga interrotto. Non sono più vicepremier e ministro, ma continuerò a lavorare in Parlamento per gli enti locali e per il territorio. Già a partire dalla prossima manovra finanziaria mi spenderò in prima persona per evitare tagli o scelte che potrebbero avere ricadute negative. E poi ci impegneremo per non tornare ad un'immigrazione fuori controllo, che troppo spesso aveva ricadute drammatiche sulle città - soprattutto quelle piccole - e che costringeva troppi amministratori a subire delle scelte prese dall'alto, senza condivisione. Intendo continuare la battaglia per dare sempre maggiori potere, tutele e dignità ai sindaci, che guidano la comunità grazie a un preciso mandato popolare, lavorando anche per restituire competenze, legittimità ed efficienza alle Province, che in alcuni territori erano l'unico collegamento fra Comuni e resto del mondo».
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Il Messaggero