Mille euro al minuto: tanto è costata, alle casse pubbliche, l'attività del Parlamento siciliano nel 2018 in rapporto alle ore lavorate in aula (246 ore e 33...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Tanti i numeri contenuti nel dossier coordinato dal deputato M5s Stefano Zito, che fa parte del Consiglio di presidenza dell'Assemblea. Su 394 disegni di legge presentati l'anno scorso, solo 21 sono stati approvati in aula, quindi trasformati in legge.
«Non vogliamo denigrare la nostra istituzione - ha detto il capogruppo M5S Francesco Cappello - Purtroppo il governo Musumeci stoppa le iniziative del Parlamento per fare valere le proprie ma poi non fa approvare nemmeno quelle. L'Assemblea è lo specchio di questo governo». Per il M5S «la responsabilità» per i numeri impietosi «è tanto del presidente dell' Ars Gianfranco Miccichè quanto del governatore Nello Musumeci». «Il governo non esercita il suo potere di iniziativa - ha sostenuto Cappello - così determina l'inconcludenza dell'Ars». Per Zito «a parte gli atti dovuti e quindi i documenti finanziari, non c'è stata una riforma, un testo normativo che sapesse risolvere un problema dei siciliani». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero