«Abbiamo convenuto l'esigenza di procedere a una radicale riforma del Consiglio superiore della magistratura». Lo dice Andrea Orlando, lasciando Palazzo Chigi dopo...
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Bonafede spiega le misure. «Abbiamo condiviso l'impianto e approfondito gli strumenti per raggiungere l'obiettivo di realizzare un netto miglioramento dei tempi del processo, sia civile che penale, definendo anche certezza rispetto a questi temi». Un dimezzamento dei tempi di tutti i processi con un tempo massimo per i processi penali di 4 anni ed uno medio, spiega Bonafede, sempre di 4 anni, per quelli civili. «Sono molto soddisfatto dell'incontro di questa mattina e di poter comunicare ai cittadini che stiamo rivoluzionando la giustizia italiana».
«Non c'è tra gli obiettivi la modifica della legge sulla prescrizione - continua il ministro -, l'obiettivo è quello di approvare la riforma entro il 31 dicembre e di questo sono molto orgoglioso, quando si lavora nell'interesse dei cittadini si trova sempre una piattaforma comune, che chiaramente deve essere discussa con i parlamentari».
Giorgis (Pd): «Distanze su prescrizione, risolveremo». «Durante l'incontro sono emerse anche questioni che dovranno essere ulteriormente approfondite e che hanno visto il Pd su posizioni diverse, come ad esempio il tema della prescrizione in assenza di una certezza dei tempi del processo. Confidiamo, tuttavia, di risolvere in maniera condivisa questo tema insieme a tutti gli altri, attraverso un confronto serrato». Lo dichiara il sottosegretario alla Giustizia Andrea Giorgis (Pd), interpellato dopo l'incontro a Palazzo Chigi sulla riforma della giustizia.
Il Messaggero