Per Meloni tanti possibili eletti: servono candidati. Blindati Lollobrigida e Rampelli

La rappresentanza può triplicare ma per riempire le caselle c'è il rischio di svuotare Comuni e Regioni

Per Meloni tanti possibili eletti: servono candidati. Blindati Lollobrigida e Rampelli
Elezioni politiche 2022 - La prima indicazione di una certa attendibilità potrebbe arrivare oggi con il vertice di centrodestra anche se la questione sollevata da Fratelli...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Elezioni politiche 2022 - La prima indicazione di una certa attendibilità potrebbe arrivare oggi con il vertice di centrodestra anche se la questione sollevata da Fratelli d'Italia sembra tutt'altro che di facile soluzione: i meloniani pesano da soli più o meno la metà del centrodestra e chiedono metà dei collegi. Solo che quello di Giorgia Meloni è l'unico partito in netta crescita esponenziale e quindi, paradossalmente, con più posti da ricoprire che nomi di gran peso da candidare. Anche perché, a giro di poche settimane dal voto delle politiche, si aprirà la corsa per le regionali nel Lazio e in Lombardia prima; in Molise, Friuli e Val d'Aosta poi. Ovviamente, blindatissimi Francesco Lollobrigida, Ignazio La Russa e Giovanni Donzelli, come Fabio Rampelli. Poi, però, si dovrà fare i conti con le ricandidature degli uscenti e la necessità di allargare gli eletti: un ipotetico quarto di Camera e Senato significa più o meno triplicare (o quasi) gli eletti del 2018. E quindi pescare anche fra gli attuali consiglieri regionali e comunali. Mentre in Calabria prende corpo la candidatura di Alfredo Antoniozzi, su Roma e Lazio, ad esempio, avanzano le candidature di Andrea De Priamo dal Campidoglio e di Chiara Colosimo dalla Pisana.

Silvio Berlusconi frena Giorgia Meloni: «Con te candidata premier la coalizione perde voti»


LA COMPONENTE FEMMINILE


Il problema della componente femminile sarà importante per cui anche Roberta Angelilli - componente Augello - potrebbe essere chiamata a correre per le politiche. Altre donne la cui ricandidatura appare certa sono Isabella Rauti, nel 2018 eletta in Senato, e Maria Teresa Bellucci - componente Rampelli. Il problema, a parte le ricandidature degli uscenti, sarà quello di non sguarnire in misura eccessiva consigli regionali e comunali.

Meloni e il centrodestra, FdI non cede agli alleati: dateci il 50% dei collegi
 

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero