Elezioni europee 2024, tutti i «detto» oltre a Giorgia (Meloni): ecco chi potrà essere votato con il soprannome da Ultimo a Pavone

In alcuni casi si pensa alle possibili storpiature nel cognome

Europee 2024, tanti «detti» oltre a Giorgia: ecco chi potrà essere votato con il soprannome (da Ultimo a Pavone)
Si è parlato a lungo, in questi giorni, della richiesta fatta dalla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ai suoi elettori di scrivere semplicemente «Giorgia»...

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Si è parlato a lungo, in questi giorni, della richiesta fatta dalla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ai suoi elettori di scrivere semplicemente «Giorgia» sulla scheda elettorale delle prossime elezioni europee. Ma la Meloni non è l'unica: nelle liste per le europee, infatti, i «detti» sono tantissimi. Una valanga di candidati ha scelto di indicare il proprio “soprannome” o comunque uno pseudonimo con il quale si ritiene di essere maggiormente conosciuti da parte dell'elettorato. In alcuni casi, invece, si pensa alle possibili storpiature nel cognome come nel caso di Damato per D'Amato o Pavone per PaoneVediamone insieme alcuni. 

I casi più noti

Letizia Maria Brichetto Arnaboldi detta Letizia Moratti candidata con Forza Italia nel Nord ovest; Domenico Lucano detto Mimmo candidato con Avs; Alessandro Cecchi Paone detto Cecchi e detto Pavone nella lista Stati Uniti d'Europa; Alessio D'Amato detto Damato candidato con Azione; Sergio De Caprio detto Capitano Ultimo, detto Capitano e detto Ultimo. Nel Pd spicca la segretaria, Elena Ethel Schlein detta Elly.

Altri «detti»

Nelle liste di FdI compaiono anche: Stefano Cavedagna detto Cavedania, Piergiacomo Sibiano detto Piga, Salvatore Deidda detto Sasso, Massimiliano Giammusso detto Massi detto Musso e Giuseppa Savarino detta Giusi. In quelle di Forza Italia spiccano: Rossella Chiusaroli detta Ros, Antonio Cenini detto Cenno, Fulvio Martusciello detto Fulvio, Francesca Salatiello detta Fra, Margherita La Rocca Ruvolo detta Rita e Edmondo Tamajo detto Tamaio detto Di Maio detto Edy detto Edi detto Eddy. In Avs Suad Omar Sheikh Esahaq è detta Su, Giuliana Fiertler è detta Firtler. Passando ai candidati di Stati Uniti d'Europa, ci sono: Raffaella Paita detta Lella, Muharem Saljihu detto Marco, Kateryna Shmorhav detta Katya, Giovanni Domenico Caiazza detto Giandomenico Caiazza, Gerardo Stefanelli detto Stefano, Alessandrina Lonardo Mastella detta Sandra Mastella (la moglie di Clemente Mastella, ndr). Azione di Carlo Calenda schiera: Gianni Palazzolo detto Giangiacomo, Mariapia Abbraccio detta Mapy, Alessandro Tommasi detto Sandro, Caterina Avanza detta Caterina detta Cate, Cuno Jakob Tarfusser detto Cuno e Paul Kollensperger detto Paul. Nel Movimento 5 Stelle, la candidata Giusy Esposito diventa anche Giusi, Daniela Gobbo è detta Daniela Varedo. Nel Pd spicca la segretaria, Elena Ethel Schlein detta Elly, ma ci sono anche: Brando Maria Benifei detto Brando detto Bonifei, Marco Pacciotti detto Paciotti detto Marco, Giuseppina Picierno detta Pina, Giuseppe Lupo detto Peppino. Nella lista Libertà di Cateno De Luca spicca la candidatura di Sergio De Caprio detto «Capitano Ultimo», detto «Capitano», detto «Ultimo». Nella Lega compaiono, tra gli altri, Susanna Ceccardi detta Susanna detta Susi, Claudio Borghi detto Borghi Aquilini.

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Il Messaggero