Coronavirus, nel decreto ipotesi stop processi fino al 30 giugno e assunzioni per migliaia nella Sanità: alle 18 il Cdm

Coronavirus, nel decreto ipotesi stop processi fino al 30 giugno e assunzioni per migliaia nella Sanità: alle 18 il Cdm
La giustizia potrebbe fermarsi fino al 30 giugno. È quanto si legge nella bozza del decreto sugli effetti del coronavirus sull'attività giudiziaria che, a quanto...

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La giustizia potrebbe fermarsi fino al 30 giugno. È quanto si legge nella bozza del decreto sugli effetti del coronavirus sull'attività giudiziaria che, a quanto si apprende, è soggetta a variazioni che potrebbero essere decise nel Consiglio dei ministri delle 18. Previsto quindi il rinvio delle udienze civili e penali «a data successiva al 30 giugno 2020» con alcune eccezioni specificate, mentre potrebbero celebrarsi a porte chiuse le udienze previste come pubbliche. La proposta è al vaglio del ministro della Giustizia Alfonso Bonafede. 


Potrebbe andare già nel Consiglio dei ministri di questa sera anche il provvedimento per l'assunzione di medici e sanitari per far fronte all'emergenza Coronavirus e potenziare il servizio sanitario nazionale. Secondo quanto si apprende da fonti di governo, si tratta di «migliaia» di assunzioni che non riguarderanno solo il personale delle terapie intensive. Le assunzioni dovrebbero essere finanziate con circa un miliardo e mezzo dei 7,5 miliardi annunciati dal governo come prima misura economica per fronteggiare l'emergenza. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero