Iniziativa bytartisan in Senato per dare 3 milioni ai centri antiviolenza per l'emergenza coronavirus

Iniziativa bytartisan in Senato per dare 3 milioni ai centri antiviolenza per l'emergenza coronavirus
Tre milioni in più per permettere ai centri antiviolenza e alle case rifugio di affrontare l’emergenza Coronavirus e accogliere altre donne. Gli emendamenti della...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Tre milioni in più per permettere ai centri antiviolenza e alle case rifugio di affrontare l’emergenza Coronavirus e accogliere altre donne. Gli emendamenti della Commissione Femminicidio approvati ieri sera dalla Commissione Bilancio al decreto ‘Cura Italia’ sulla violenza contro le donne sono ritenuti fondamentali. Un passaggio che è stato condiviso da tutte le forze politiche e dal governo e questa trasversalità è un altro grande risultato dice la senatrice del Pd Valeria Valente, presidente della Commissione di inchiesta del Senato sul femminicidio e la violenza di genere. «Abbiamo ottenuto – prosegue Valente modifiche di legge importanti. 


Gi incontri protetti dei minori potranno avvenire solo da remoto, per non mettere a rischio la salute psicofisica dei bambini e delle bambine. Più importante: l’allontamento dell’uomo maltrattante dalla casa famigliare dovrà diventare una misura prioritaria e ordinaria, e solo in seconda battuta si dovrà pensare ad allontanare invece la donna con i figli.

La legge vigente prevede già questa possibilità, che però non viene utilizzata a sufficienza e per questo la Commissione Femminicidio ha raccomandato agli organismi preposti un intervento. «Quello che abbiamo ottenuto nel decreto Cura Italia è che sia chiaro che le udienze di convalida dei provvedimenti di allontanamento dell’uomo maltrattante si terranno nonostante l’emergenza in corso».


  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero