«Sono venuto a prendere un caffè con un po' di amici». Luca Casarini, accusato di favoreggiamento d'immigrazione clandestina per il caso della Nave...
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Dopo la chiacchierata, che non è passata inosservata in Transatlantico, il leader antagonista è andato alla buvette per un caffè con Fratoianni. «Sì, l'ho invitato io - dice il leader della formazione di sinistra - abbiamo fatto il punto sulla situazione. La Lega ha qualcosa da ridire? La dicessa in Aula». E il deputato del Pd Matteo Orfini ha poi aggiunto: «Nessuna sorpresa: sono anche tra i finanziatori della missione, come si sa. Da ragazzi facevamo a botte, lo conosco da una vita».
Su questa visita è nato un caso. Il deputato della Lega Paolo Tiramani su Facebook: «Casarini dopo aver salvato i bambini viene a fare altrettanto qui con gli arancini?».
Il deputato e responsabile organizzazione di Fratelli d'Italia Giovanni Donzelli attacca: ««Che la sinistra in una sede istituzionale vada a braccetto con un pregiudicato indagato per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina per il caso della nave 'Mare Joniò è un fatto gravissimo: sono plurirecidivi come Luca Casarini. »
L'ex leader no-global verrà interrogato martedì prossimo, in Procura ad Agrigento, dal procuratore aggiunto Salvatore Vella e dal Pm Cecilia Baravelli. La decisione è stata presa, la scorsa settimana, dopo 7 ore di interrogatorio in qualità di testimone. A carico di Casarini vengono mosse le stesse contestazioni del comandante della Mare Jonio, Pietro Marrone, ossia favoreggiamento dell'immigrazione clandestina e rifiuto di obbedire all'ordine imposto dalle autorità di arrestare l'imbarcazione.
All'interrogatorio di martedì prossimo, in qualità di persona sottoposta a indagini, Casarini dovrà presentarsi con un avvocato difensore. Intanto sono terminate le audizioni dei 49 migranti - condotte dai poliziotti della Squadra Mobile della Questura di Agrigento - che vennero soccorsi, a 46 miglia dalla costa libica, dalla nave «Mare Jonio». Tutti sono già stati trasferiti dall'hot spot di Lampedusa sulla terra ferma. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero