OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Ai processi di Kiev contro i militari russi per crimini di guerra la Russia risponde con l'ipotesi di istituire un tribunale in stile Norimberga per processare i combattenti evacuati dall'acciaieria Azovstal.
Un processo politico, giustificazione dell'invasione ai fini della 'denazificazione’ e anche un modo per bypassare un possibile scambio di prigionieri che riporterebbe a casa i soldati del reggimento Azov, che secondo quanto dichiarato il ministro della Giustizia dell'autoproclamata Repubblica di Donetsk, Yuri Sirovatko «potrebbero essere condannati a morte».
Mariateresa Cacciapuoti del Comitato Internazionale della Croce Rossa, che si trovava fuori dall'acciaieria al momento della resa, racconta i momenti dell'evacuazione dei soldati e dei civili. Con noi Mauro Evangelisti, giornalista del Messaggero.
Il Messaggero