Ha appena vinto la fascia di “Mr Italia” ma è un cittadino del mondo. Rudy El Kholti, fisico da body builder e sguardo magnetico, supera decisamente gli...
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Com’è arrivata la partecipazione a Mr Italia?
«Sono partito dall’Australia per venire a trovare i miei genitori quando una settimana prima delle selezioni al concorso mi contatta su Instagram uno degli organizzatori: sapevo solo ora e luogo e mi sono presentato. A luglio mi ero classificato al primo posto all’Icn World Championship in Australia nella categoria Men’s Fitness, concorso che premia i natural body builder. E mi sono detto: proviamoci».
E ha avuto ragione...
«Selezione dopo selezione sono arrivato alla finale di Lignano Sabbiadoro, quando ho vinto è stata davvero una sorpresa, mia madre che era lì in platea stava per svenire».
Instagram è stata la sua svolta quindi: le arrivano spesso messaggi particolari?
«Molti di lavoro, mi propongono shooting come modello o qualche ospitata. Altri sono un po’ più indecenti ma non posso raccontarli».
Ha fatto l’università a Madrid, conosce due lingue: quindi oltre al fisico conta anche la testa? «Assolutamente sì, puoi essere bello ma se non sai parlare o intrattenere una conversazione la gente si dimentica di te in fretta».
E invece lei non vuole farsi dimenticare, ha già ricevuto qualche proposta lavorativa?
«Si, mi hanno già contattato dalla tv: ma sono scaramantico, non posso ancora dire niente».
Andrà a Uomini e Donne?
«Non confermo né smentisco».
E’ single?
«Si».
Insomma lei è Mr Italia, ma dall’Italia manca da tanti anni: qual è il suo Paese del cuore?
«Sono nato e cresciuto a Verona, lì ho gli amici dell’adolescenza, ma amo Sidney, il clima, lo stile di vita».
Tornerà lì? «No, per ora rimango volentieri in Italia, vivo alla giornata, la vita può regalare molte sorprese e io ne sono la dimostrazione».
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Il Messaggero