Loredana Bertè, la lettera: «Io stuprata a 16 anni, ma non denunciai: smettiamo di tacere»

Loredana Bertè, la lettera: «Io stuprata a 16 anni ma non denunciai: smettiamo di tacere»
Ho sempre detto che al primo schiaffo bisogna denunciare. Io non lo feci, a 16 anni, quando un bastardo mi ha violentato, massacrato di botte e lasciata su una strada.  Ogni...

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Ho sempre detto che al primo schiaffo bisogna denunciare. Io non lo feci, a 16 anni, quando un bastardo mi ha violentato, massacrato di botte e lasciata su una strada. 
Ogni sei ore un femminicidio, siamo arrivati alla 105esima vittima dall’inizio dell’anno.
Basta, tutte insieme: smettiamo di tacere!

Smettiamo di tacere anche alle prime parole, «non fare questo, non fare quest’altro».
C’è la violenza psicologica, subdola e sottile, che può iniziare anche da giovanissimi. 
Con queste premesse non ci sarà mai un lieto fine: solo violenza.
Non è amore ma possesso e isolamento. 
Siamo di fronte a un’emergenza, chiamiamoli omicidi, riguarda tutti. 

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Il Messaggero