Pochi sanno che Anna Chetta negli anni ottanta era Linda Lorenzi, la valletta più desiderata. La valletta de Il Pranzo è servito con Corrado, la co-conduttrice di Colpo Grosso con Smaila, e Festivalbar. Tutto bello, bellissimo fino al 1992. «Doveva essere un trampolino di lancio, ma finì tutto poco dopo. In tv non c’erano più parti per me, nessuno mi chiamava più».

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Linda Lorenzi, che fine ha fatto la velletta di Corrado?

Tutto inizia con La bustarella, trasmissione di Antenna 3 Lombardia. Poi nel 1979 la svolta come assistente a Tony Binarelli che cercava un'assistente maga. Fu un successo tanto che «Corrado - racconta al Corriere della Sera - mi aveva notato e mi chiese di affiancarlo. Lì arrivò la popolarità vera». Ma in verità non fu proprio Corrado a sceglierla. «Anni dopo, Silvio Berlusconi mi confessò che a scegliermi era stato Pier Silvio Berlusconi, all’epoca poco più di un bambino. A colpirlo, disse il dottor Berlusconi, era stata la mia grande umanità...».

Aveva un corpo perfetto ed era bellissima. Per questo «mi proposero 200 milioni di vecchie lire per fare i foto-romanzi porno. Dissi di no». Ma a Playboy non riuscì invece a dire di no. Anche se le costò il rapporto con suo padre:  «Quando vedeva me in televisione cambiava canale. Altri tempi».

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La carriera e la vita privata

Bella e piena di corteggiatori. Al Corsera prova a fare un piccolo elenco: «Maurizio Costanzo, una corte leggera. Ma sono passati tanti anni. Poi io mi fidanzai molto presto con quello che è ancora mio marito, Marco Foroni». Fu invitata a un capodanno ad Arcore ma ci andò con suo marito. E fu anche invitata ad Hammamet da Bettino Craxi insieme ad altri/e del mondo dello spettacolo.

Un solo grande rimpianto: aver detto di no al maestro Fellini. «Raggiunsi Fellini a Cinecittà e trascorremmo due ore abbondanti nella sua roulotte a parlare di magia. Lui era interessato a questi temi e mi invitò a partecipare ai casting, imminenti in quei mesi, del suo film La nave va. Io ci riflettei a lungo e mi dissi: non ho mai fatto cinema, sarei una macchietta. E così non partecipai. Tony Binarelli mi rimproverò, dicendo che il maestro avrebbe certamente trovato un ruolo anche per me. Pazienza».

Oggi vive a Castelnuovo Scrivia, in provincia di Alessandria ed è felice così. «Oddio, se arrivasse na bella proposta...»