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Nikita Pelizon ha vinto. Nikita ha sorpreso tutti. Nikita ora vuole stare bene, riprendere in mano la sua vita. Vuole anche innamorarsi. Dentro quella Casa di Cinecittà ha vissuto sei mesi. Tanti ricordi, tanti sorrisi e capricci. Ma anche pianti, scontri e rimpianti. Al settimanale Chi, la ragazza acqua e sapone racconta le sue emozioni.
Gli uomini dentro la Casa
Se si guarda indietro ha due immagini, due persone: Amaurys Pérez e Luca Onestini, «che è il mio ricordo più bello e la persona che mi ha fatto soffrire di più. Ti dà bianco e nero, yin e yang».
Il momento più bello dentro la Casa per Nikita? Coincide con quello di cui si è pentita. «Il momento più bello è stato quando è entrato Luca. C’era molta complicità, gioco: prima di lui la situazione in Casa era una laguna e di colpo mi sono trovata l’Oceano. La cosa peggiore è stata quando non ci siamo più capiti e ho sentito la Casa venirmi contro e dubitare di me».
Fuori dalla Casa non si rivedranno, dice che è inutile dopo quello che lui ha detto di Nikita in finale.
Ora però «mi piacerebbe trovare un amore sano, una persona che di base sia profonda, abbia capacità analitica, non sia orgogliosa, sia disposta
La vittoria
La popolarità del Grande Fratello Vip? «Vorrei che mi aiutasse nei miei progetti di arte, musica e nella mia attività in campo motivazionale. Metà del premio del vincitore lo devolverò ad associazioni che si occupano di ambiente».
Il Gf Vip le ha insegnato ad affrontare, parlare, risolvere i problemi. Ma c'è una cosa in particolare che l'ha resa felice, soddisfatta. Serena. Al settimanale diretto da Alfonso Signorini racconta di essere realizzare un sogno che aveva da una vita: «Essere capita dai miei genitori e a riunire tutta la mia famiglia. A 18 anni ero in mezzo a una strada perché i miei non condividevano il mio desiderio di fare la modella. Ho trascorso il mio primo Natale a Milano da sola, senza conoscere nessuno, cercando una pizzeria aperta e prendendo un sonnifero per dormire. Perché a casa mia non ci potevo stare, o facevi quello che ti dicevano o eri fuori. Nel 2020 ho provato a riallacciare i rapporti con la mia famiglia e a fare una cena tutti insieme. Grazie al GfVip i miei genitori hanno accettato il mio lavoro, mi hanno sostenuta, mi hanno vista in tutte le mie sfaccettature. È stata una rivoluzione familiare»
E se le proponessero l'Isola dei Famosi? «Sarebbe una bellissima esperienza, ma ho paura dei mosquitos. Al momento non credo che accetterei, in futuro “mai dire mai”».
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