Foggia, poliziotto accompagna all'altare donna nigeriana salvata 23 anni prima: «Era una bambina spaventata»

Foggia, poliziotto accompagna all'altare donna nigeriana salvata 23 anni prima
Si prese cura di lei 23 anni fa quando arrivò in Italia da sola e oggi, divenuta donna, la accompagna verso l'altare nel giorno del suo matrimonio....

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Si prese cura di lei 23 anni fa quando arrivò in Italia da sola e oggi, divenuta donna, la accompagna verso l'altare nel giorno del suo matrimonio. Succede a Foggia, dove il poliziotto Antonio D’Amore riceve in un giorno così importante la riconoscenza di Regina, donna nigeriana di 36 anni, in Italia da quando ne aveva 13, per cui è diventato nel tempo come un padre e che lo ha voluto al suo fianco nel giorno delle proprie nozze.

Simona Izzo e Ricky Tognazzi: «Sposati da 36 anni. Lui non voleva, ma l'ho convinto così...»

«Una bambina spaventata» salvata 23 anni fa 

Regina aveva lasciato 23 anni fa tutta la sua famiglia in un villaggio africano e aveva trovato, arrivando in Italia, il sostegno del poliziotto che aveva allora già due figlie. Il matrimonio con Daniel è stato celebrato lo scorso 22 maggio, riporta la Gazzetta del Sud, e oggi la Polizia ricorda la cerimonia pubblicando una foto sul profilo Instagram ufficiale.

 

 

«Fiori d’arancio per Regina, accompagnata all’altare, al posto del papà, da Antonio che 23 anni fa le salvò la vita. - si legge nel post - Lui era un ispettore in servizio alla squadra mobile di Foggia quando la conobbe durante un’indagine, lei aveva solo 13 anni. In Italia era sola, tutta la sua famiglia era in Nigeria. Nello sguardo di questa bambina spaventata Antonio vide gli occhi delle sue figlie ed aiutandola, pian piano, conquistò la sua fiducia. L’accolse nella sua famiglia, trascorrendo insieme tanti bei momenti. E Regina l’ha voluto al suo fianco nel giorno più bello della sua vita. Complimenti al generoso commissario e auguri a questa ragazza».

 

Sposarsi in Umbria prende il via dalle tante bellezze di Foligno accompagnando la ripartenza

 

 

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero