Piccoli imprenditori e commercianti alzano bandiera bianca e consegnano le chiavi dei loro locali nelle mani dei sindaci. Come a dire «è finita, così non...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Covid-19 Italia bollettino: 548 malati in meno, 203.591 casi totali (+2.086), 71.252 guariti (+2.311), 27.682 morti (+323)
Coronavirus, mascherine e guanti buttati per strada e in mare: ecco come smaltirli correttamente
«Il governo ci deve ascoltare - dice -, l'intero settore è in ginocchio». La mobilitazione - che ha preso il titolo di 'Risorgiamo Italià - è nazionale, dal Veneto alla Sicilia, e nei prossimi giorni si trasformerà in manifestazioni, prima virtuali e poi di piazza. La Confcommercio toscana, infatti, ha richiamato i propri iscritti a far sentire la loro voce per il 4 maggio, la data in cui entrerà in vigore il nuovo Dpcm e, dunque, saranno prolungate le chiusure di negozi al dettaglio, bar e ristoranti. Pronti a «proteste eclatanti» anche gli imprenditori umbri, mentre in Friuli Venezia Giulia, è stata lanciata una petizione online per chiedere al governatore, Massimiliano Fedriga, di «far valere a Roma le ragioni di un territorio che può e deve poter riaprire le imprese del terziario prima delle date fissate dal Governo». I commercianti del Lazio parlano di «una condanna a morte per migliaia di imprese», mentre in Trentino si teme una «crisi irreversibile».
Coronavirus mascherine, Finanza acquisisce documenti nella Protezione civile. Pivetti: magistratura chiarirà tutto
Fase 2, Villa Borghese apre il 4 maggio: droni anti-assembramenti. A Roma aperture graduali per parchi
La Confcommercio di Udine ha lanciato per domani, alle 12, un flash mob su Facebook che potrebbe essere l'ultimo avvertimento al governo prima di una protesta di piazza. In mattinata, nella martoriata Lombardia, una delegazione di commercianti ha consegnato le chiavi di duemila negozi, tra bar, ristoranti, cinema, parrucchieri ed estetisti, sfilando simbolicamente per le vie dello shopping. Un gesto che racchiude in sé la delicata situazione che sta vivendo l'intero settore. Ieri sera, in molte città italiane, i titolari dei negozi hanno lasciato le luci accese per protesta. Anche nella celebre piazzetta di Portofino, dove sono tornate ad illuminarsi le insegne dei ristoranti. A Sarzana, sempre in Liguria, è stato organizzato un flash mob in piazza a cui ha partecipato anche la sindaca, Cristina Ponzanelli. Sedie vuote, invece, sono state posizionate davanti alla sede del Comune di San Giovanni Rotondo, nel Foggiano.
Def, Toninelli: “55 miliardi per lavoratori e cittadini in difficoltà”
Su ognuna era stato apposto il nome di un'attività commerciale che rischia di non riaprire.
Il Messaggero