Diletta Leotta incinta di una bambina prova a cambiare un pannolino (ma il risultato è disastroso)

Il primo cambio di pannolino non è andata benissimo. Diciamo la verità. Si è dimenticata di allacciare le due alette e così la bambola è rimasta...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Il primo cambio di pannolino non è andata benissimo. Diciamo la verità. Si è dimenticata di allacciare le due alette e così la bambola è rimasta nuda. Ma Diletta Leotta imparerà. Ci siamo passati tutti. Anche i papà. La Signora del calcio di Dazn ne ha parlato alla Milano Football Week. Ha parlato di calcio ma anche di come sta vivendo la maternità.

«Ogni giorno scopro una cosa nuova. È un periodo molto bello della mia vita. Sono anche più sensibile, mi emoziono spesso. Piango molto. Non lo nascondo...». Un esempiio?Quando ero a Napoli, durante la sfida con la Salernitana, ho pensato: “Peccato che mia figlia non sia già qui con me a vedersi lo spettacolo”. Mi sarebbe piaciuto farle vedere i colori, l'amore e l'entusiaso di una città».

Fabrizio Corona contro Diletta Leotta incinta: «Perfetta in gravidanza? Tutta questa cellulite e grasso in eccesso sui social non c'è»

L'amore con Loris

Una figlia che nascerà a metà agosto. Una bimba che «sicuramente sarà bionda» grazie anche al suo papà. Ma dove l'ha conosciuto Loris?

«Ero in un ristorante a Parigi con delle amiche. Un tavolo di solo donne, quando all'improvviso entra lui. Lo gurdo e dico alle mie amiche: "È appena entrato l'uomo della mia vita" Ho avuto ragione»

Domanda secca: spera di vederlo giocare in Italia la prossima stagione? «Non nego che sarebbe bello vederlo giocare vicino a me, magari intorno a Milano o in Lombardia o in Liguria. Insomma, possiamo spostarci su tutto il Nord Italia, ma anche al Centro o al Sud. Sarebbe molto più comodo rispetto a Newcastle».

Il nome della bambina

Ormai manca solo il nome della bambina. «È una grande diatriba, ma lo troveremo presto. I tifosi del Napoli me ne hanno consigliato un paio: Cira, Luciana, Sole Mia... Adesso ne parlerò con Loris. Chissà...».

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero