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E adesso si guarda al passato. Ma anche al futuro. Una famiglia distrutta ma anche un attore pieno di sensi di colpa. Capitolo passato: l'assistente alla regia di Rust, Dave Halls, è stato oggetto nel 2019 di lamentele per la sicurezza e per il suo comportamento sul set durante le registrazioni di due produzioni cinematografiche. Lo riporta la Cnn citando alcune fonti, sottolineando che fra le lamentele contro Halls c'era il mancato rispetto dei protocolli di sicurezza sulle armi, degli effetti pirotecnici ma anche il suo comportamento sessuale inappropriato. Halls è identificato nei documenti della polizia come colui che ha consegnato l'arma ad Alec Baldwin, quella con cui è stata uccisa la direttrice della fotografia Halyna Hutchins. Capitolo futuro: l'attore - fanno sapere fonti a lui vicine - è «devastato e chiuso in se stesso, non vede nessuno».
Halls non garantiva un ambiente di lavoro sicuro e non teneva riunioni sulla sicurezza quando una pistola era sul set, racconta Maggie Goll, una collega di Halls riferendo di quando avevano lavorato insieme nel 2019 sul set della serie di Hulu “Into the Dark”. «Non manteneva un ambiente di lavoro sicuro. I set erano sempre più claustrofobici e non c'erano riunioni sulla sicurezza», neanche quando le armi erano presenti sul set, afferma Goll con i media americani.
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«L'unico motivo per cui l'equipe è stata informata della presenza di un'arma è stato perché l'assistente capo di scena ha chiesto a Dave di riconoscere e annunciare il pericolo», ha detto Goll in una sua dichiarazione ufficiale.
Le accuse - Goll ha spiegato anche della cattiva condotta di Halls, che avrebbe messo a disagio gli altri membri dell'equipaggio. «Nel mio primo giorno di ritorno nella serie, un altro membro dell'equipaggio mi ha detto di fare attenzione a Dave, dicendo che era troppo familiare fisicamente con il personale, nonostante molti rifiuti e lamentele su contatti fisici indesiderati e non necessari».
Baldwin come sta - Secondo quanto riferito da fonti vicine a lui, Alec Baldwin è «assolutamente inconsolabile» in questi giorni: l'attore sta annullando tutti gli altri progetti e sta cercando di «prendersi un po' di tempo per se stesso e ricentrarsi: non vuole vedere nessuno». Tutto questo, dopo essere stato visto uscire da un hotel e abbracciare il marito di Hutchins, Matt, sabato mattina, appena due giorni dopo l'incidente.
La ricostruzione - Baldwin aveva puntato la pistola «contro una telecamera durante le prove quando l'arma ha sparato». Un nuovo documento spiega cosa è successo sul set: all'attore era stato detto che l'arma era stata scaricata prima di sparare e uccidere Halyna Hutchins, 42 anni (e ferire il regista Joel Souza). Il cameraman Reid Russell ha detto a un detective che Baldwin stava provando una scena in cui doveva estrarre la pistola mentre era seduto in un banco di chiesa e puntarla verso la telecamera. La telecamera non stava girando quando dalla pistola è partito "come un forte schiocco", ha detto Souza, prima che Hutchins cadesse a terra, dicendo che «non poteva sentire le sue gambe».
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