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Aveva continui scatti d'ira che sfogava sulla moglie, quasi ogni giorno. E' stato così che la donna esasperata ha chiesto aiuto ai carabinieri e ha cercato di allontanarsi da lui. Dopo le denunce però all'inizio di quest'anno i due si sono ricongiunti. La donna pensava di poterlo aiutare ad uscire dai suoi problemi di alcool, lui per un momento è sembrato pentito. È stata l'ennesima trappola perché poco tempo dopo la riappacificazione sono ritornate le violenze domestiche e le umiliazioni. I carabinieri del reparto territoriale di Aprilia, diretti dal comandante Michele Piccione (con il coordinamento del tenente colonnello Paolo Guida) sono intervenuti ogni volta cercando di tutelare la vittima e ieri mattina hanno bloccato l'aguzzino.
In arresto un uomo di 49 anni, di origini romene, accusato di maltrattamenti in famiglia e di una lunga serie di aggravanti.
LE DENUNCE
Numerose negli ultimi due anni le denunce presentate dalla vittima, soprattutto nel periodo tra il febbraio e il novembre del 2020. Poi la folle decisione di tornare insieme fino ad arrivare alle violenze estreme ed inaccettabili per cui se non fossero intervenuti i carabinieri in tempo si sarebbero avute conseguenze tragiche. Ad Aprilia si sta registrando una recrudescenza del fenomeno della violenza di genere.
L'80% delle aggressioni per cui in quest'ultimo anno è stato necessario l'intervenuto dei militari di via Tiberio sono collegate ai reati previsti dal codice rosso, quello contro le violenze di genere.
IL CASO
Un dato preoccupante. E ieri un altro episodio ha riguardato Aprilia: un uomo arrestato per maltrattamenti sulla ex è stato arrestato per evasione. E' stato fermato mentre camminava a piedi in via Fossignano, si era allontanato da una dimora a Tor San Lorenzo e probabilmente aveva intenzioni malsane, ma sulla sua strada per fortuna ha trovato i carabinieri.
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Il Messaggero