Pedofilia, blitz e sequestri in una chiesa di Latina

La polizia giudiziaria di Roma sequestra materiale in una parrocchia. L'indagine sulla rete pedopornografica si è sviluppata dopo l'arresto del prof di religione

Pedofilia, blitz e sequestri in una chiesa di Latina
L'INCHIESTA L'indagine su Alessandro Frateschi, l'ex insegnante di religione arrestato per abusi sessuali su minorenni, sta portando gli investigatori verso sviluppi...

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L'INCHIESTA

L'indagine su Alessandro Frateschi, l'ex insegnante di religione arrestato per abusi sessuali su minorenni, sta portando gli investigatori verso sviluppi importanti che potrebbero coinvolgere altre persone. Nei giorni scorsi gli uomini della polizia giudiziaria della Procura di Roma hanno raggiunto Latina bussando alla porta di una chiesa del capoluogo per notificare un provvedimento. Dai pochi elementi che emergono rispetto alla delicata indagine, coperta dal più stretto riserbo, gli investigatori avrebbero sequestrato del materiale informatico, per analizzare file e memorie fisiche, hard disk e dispositivi mobili come smartphone e tablet.

L'indagine riguarda infatti una rete di pedofili che potrebbe avere utilizzato il web per lo scambio di materiale pedopornografico. Per questo genere di reati è competente la Procura di Roma, mentre quella di Latina si occupa delle indagini sugli episodi di abusi sessuali avvenuti tra il capoluogo e Terracina, o comunque sul territorio di competenza.

I CONTATTI

Gli investigatori sono al lavoro da mesi per ricostruire i legami e i contatti dell'ex insegnante di Terracina finito agli arresti domiciliari con le pesanti accuse di aver abusato di alunni e figli di amici. Il sospetto è che l'uomo possa aver ricevuto o inviato materiale pedopornografico, condividendolo con altre persone attraverso uno scambio di file. L'analisi tecnica del materiale sarà fondamentale per ricostruire i vari passaggi di foto e video. In particolare, durante l'indagine sull'ex prof di religione, sarebbero stati recuperati dei video con scene di sesso in cui si vede anche un parroco, aspetto questo ancora da chiarire. Da dove provengono i video? Dove e da chi sono stati prodotti? Le indagini sono in pieno svolgimento ma le risposte, per adesso, sono poche e frammentarie.

C'è anche un altro aspetto molto importante da chiarire, ovvero i rapporti tra Alessandro Frateschi e un altro ex insegnante di religione, Mirko Campoli, anche lui arrestato, a Tivoli, con le stesse ipotesi di reato. A quanto emerso i due si conoscevano e ora gli investigatori stanno verificando eventuali contatti e scambi. Nell'ultima udienza a carico di Campoli il tribunale ha accolto la richiesta di costituzione come parte civile di Monica Sansoni, Garante dlel'Infanzia della Regione Lazio, rappresentata dall'avvocato Pasquale Lattari, in considerazione del ruolo attivo che svolge a tutela delle vittime di violenze. Analoga richiesta sarà avanzata anche nel processo a carico di Alessandro Frateschi, l'udienza preliminare è fissata per il primo febbraio 2024. Quel giorno il 50enne comparirà davanti al giudice Mario La Rosa nell'udienza relativa ai primi 5 casi di abusi sessuali emersi dal gennaio 2023.

Quasi un anno fa, grazie alle denunce presentate dalle famiglie di alcuni alunni del liceo Majorana di Latina, iniziarono le indagini a carico dell'insegnante e diacono, poi allontanato dalla Diocesi di Latina dove svolgeva anche un lavoro part time nel settore amministrativo.
 

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Il Messaggero