Quella dei due forni è un tipo di politica che i partiti conoscono bene. Si tratta su fronti opposti nella convinzione che in un caso o nell’altro un risultato a casa...
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LE PROSPETTIVE
Che cosa accadrà adesso? L’operazione Tim-Canal Plus senza i contenuti di Mediaset è su un binario morto. Ma non è detto che il Biscione non possa considerare di tenere aperto un canale e tentare di riaprire il negoziato. L’accordo con Sky, del resto, non prevede esclusive sui contenuti. Anzi, più sono le piattaforme che vogliono i suoi film, i suoi telefilm e le sue serie Tv, meglio è. Anche perché contratti importanti, come quelli con Warner e Universal, sono ritenuti dal Biscione ancora sottoutilizzati. La non esclusività dell’accordo, insomma, dovrebbe far cadere anche le preoccupazioni di un’intesa a danno della concorrenza, questione sollevata ieri dallo stesso Genish in un’intervista alla Stampa.
Infine Mediaset da un anno ormai ha reso noto il suo intento di concentrarsi sui canali free. L’accordo con Sky, che in parte la libera dalla dittatura dei volumi per la pay tv, rende più libero il gruppo di agire come meglio crede (in maniera «opportunistica») sui diritti del calcio. Attualmente insomma, è probabile che date le circostanze per il Biscione anche 200 milioni sarebbero probabilmente troppi.
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Il Messaggero