Giuliana De Sio a Gubbio tra selfie e palcoscenico

Giuliana De Sio a Gubbio tra selfie e palcoscenico
segue dalla prima«Dalla mia camera c'è uno scorcio incredibile che mi ha fatto ripensare alle favole che leggevo da bambina. Gli occhi godono, mentre al freddo non mi abituo...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
segue dalla prima
«Dalla mia camera c'è uno scorcio incredibile che mi ha fatto ripensare alle favole che leggevo da bambina. Gli occhi godono, mentre al freddo non mi abituo facilmente. Dopo giorni di intenso lavoro sono riuscita a farmi una lunga e bella passeggiata fra tanti selfie». Guai a rinunciare ai piaceri del palato: «Ho mangiato benissimo, tra grandi zuppe e maialini. Adoro particolarmente le colazioni che durano anche un paio d'ore».

Il ritorno sulla scena l'ha voluto fortemente: «A Messina abbandonammo tutto in fretta e furia tra la febbre e il Covid. Non vedevo l'ora di tornare con l'emozione e pure un po' di ansia per quello che tutti stiamo attraversando. Saremo in tournée sino a fine marzo, con l'incognita del momento, nel vivere quanto di più incerto mi sia mai capitato. Mantenere l'entusiasmo non è facile, però ci si deve riuscire per avere l'attenzione del pubblico in questo spettacolo di alto intrattenimento e contenuti». Le prospettive? «Lavoro a un nuovo progetto teatrale da portare in giro per più stagioni, del resto quando scelgo mi devo appassionare al punto tale da non dovermene stancare. Per la tv e il cinema invece aspetto cose interessanti poiché quelle voglio fare». Il presente è Le Signorine, prodotto nel 2018. Sfrutta la comicità che si cela dietro al tragico quotidiano, con due autentiche signore del teatro che trasformano i litigi e le miserie di due sorelle zitelle in occasioni continue di gag e risate nel testo irriverente e poetico di Gianni Clementi, che ricorda come la famiglia sia il luogo dov'è permesso dare il peggio senza il rischio di perdere i legami più importanti. Due sorelle zitelle trascorrono la propria esistenza in un continuo e scoppiettante scambio di accuse. In una piccola storica merceria in un vicolo di Napoli, ormai circondata da empori cinesi e fast food mediorientali, Addolorata e Rosaria passano gran parte della propria giornata, per poi tornare nel loro appartamento poco lontano. Le due attrici offrono una grande prova riuscendo a far divertire e commuovere.
Massimo Boccucci
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero