Far west allo stabilimento Cancun: titolari picchiati da un gruppo di ragazzini

Far west allo stabilimento Cancun: titolari picchiati da un gruppo di ragazzini
Il far west al lido di Latina. E' successo ieri, in un pomeriggio caldissimo. Il termometro segnava 34 gradi e il cielo velato contribuiva a rendere l'aria incandescente....

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Il far west al lido di Latina. E' successo ieri, in un pomeriggio caldissimo. Il termometro segnava 34 gradi e il cielo velato contribuiva a rendere l'aria incandescente. Poi è bastata una scintilla e allo stabilimento Cancun gli animi si sono scaldati ulteriormente e hanno preso fuoco. Motivo: una discussione, prima accesa, poi violenta, tra i titolari dello stabilimento balneare e alcuni ragazzini, a quanto pare tutti minorenni. Motivo del contendere il pagamento, o il mancato pagamento, di alcuni ombrelloni utilizzati. Con il passare dei minuti il gruppo dei ragazzini è andato crescendo numericamente e alla fine si è temuto il peggio.


«Sono sempre gli stessi - ha commentato uno dei frequentatori del Lido - è da inizio stagione che vanno avanti queste discussioni. I ragazzini prendono un ombrellone poi arrivano a frotte».
Fatto sta che ieri quando i titolari hanno chiesto il pagamento di ombrelloni e lettini è successo il finimondo. Prima le parole, poi gli spintoni, poi le botte. «Alcuni dei ragazzini hanno afferrato delle bottiglie e le hanno spaccate in testa ai titolari» hanno raccontato alcuni testimoni agli agenti della Volante arrivati sul posto. Quando è scattato l'allarme, dopo una telefonata al numero unico delle emergenze, sul posto sono arrivati i poliziotti e un'autoradio dei carabinieri di supporto. Si temeva che la situazione degenerasse oltremodo, mMa, forse sentendo le sirene avvicinarsi, i ragazzini si sono dileguati in un lampo.


Gli agenti hanno trovato padre e figlio sanguinanti, feriti alla testa per le bottigliate ricevute. A quel punto è stato chiesto l'intervento dei sanitari del 118. I due feriti sono stati presi a verbale e hanno raccontato cosa fosse accaduto. Hanno anche messo a disposizione degli investigatori le riprese delle videocamere di videosorveglianza da cui si cercherà di risalire all'identità dei ragazzini. Su una cosa molti dei presenti sono concordi: «Erano minorenni».


I due feriti sono stati trasportati i ospedale dove sono in osservazione. Non sono gravi ma se la sono vista brutta.
  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero