Lega prima, ma cala. Il Pd incalza M5S per il secondo posto

Lega prima, ma cala. Il Pd incalza M5S per il secondo posto
Emergono tre elementi dalla lettura dei sondaggi sulle Europee nell’ultimo giorno in cui e’ possibile pubblicarli. Primo: in Italia la Lega resta il primo partito, sia...

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Emergono tre elementi dalla lettura dei sondaggi sulle Europee nell’ultimo giorno in cui e’ possibile pubblicarli. Primo: in Italia la Lega resta il primo partito, sia pure in calo e solo di un soffio sopra il 30%, con M5S e Pd in pieno testa a testa per la seconda posizione intorno al 22%. Secondo: in Europa i sovranisti non sfondano e non arrivano alla maggioranza dei seggi neanche alleandosi con il Ppe. Terzo: la sinistra dà segni di risveglio e la partecipazione al voto della Gran Bretagna, dove i laburisti sono il primo partito, potrebbe portare il gruppo Pse sopra la soglia dei 150 deputati. 


Quest’ultimo dato sarà molto importante per gli equilibri europei. In teoria il prossimo presidente della Commissione dovrebbe essere lo Spitzenkandidat (candidato di riferimento) del partito più votato (il Ppe ha indicato il tedesco Manfred Weber). Il dossier nomine potrebbe molto complicarsi perché il futuro Parlamento dovrebbe essere governato da una maggioranza a tre fra Popolari, Socialisti e Liberali, il che avrà conseguenze a catena sia sulla Commissione che sulla presidenza del Parlamento.



Dai sondaggi effettuati da un pool di società europee fra le quali l’italiana SWG emergono anche altre novità. In Francia è in testa la formazione sovranista di Marine Le Pen, che dovrebbe conquistare 24 seggi contro i 22 attribuiti al Movimento di Macron. In Germania i Verdi sembrano avviati a un brillante successo con la conquista della seconda posizione e ben 19 seggi. «Ma sempre in Germania è interessante notare che le formazioni a sinistra del Ppe della Merkel , come Verdi, Spd e Linke, viaggiano oltre il 40%», sottolinea Enzo Risso, direttore della SWG.


I sovranisti sono accreditati di 72 deputati, grosso modo il doppio di quelli che avevano, e soprattutto della prima posizione in paesi importanti come Italia e Francia. Per i 5Stelle non è ancora chiaro se riusciranno a fare gruppo che a Strasburgo richiede almeno 50 membri. Ipotesi possibile solo se gli inglesi di Farage torneranno a fare gruppo con i pentastellati. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero