Dogane, saluta Giovinati: «Funzionario di alto livello»

Dogane, saluta Giovinati: «Funzionario di alto livello»
IL RICONOSCIMENTO Un investigatore di livello e un funzionario molto apprezzato da tutti all'Agenzia delle Dogane anche a...

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IL RICONOSCIMENTO

Un investigatore di livello e un funzionario molto apprezzato da tutti all'Agenzia delle Dogane anche a livello umano: è l'identikit di Roberto Albicocco Giovinati, in pensione dal 30 giugno per limiti di età.
Originario di Gubbio ma ormai perugino di adozione, è entrato nell'Amministrazione finanziaria a 22 anni raggiungendo il massimo grado della carriera direttiva, prestando servizio dapprima all'Ufficio Tecnico di Finanza, poi quale Responsabile tributi dell'Agenzia delle Dogane di Perugia. Nel corso della sua carriera, grazie anche alla specializzazione in chimica industriale, ha ricoperto delicati compiti quali Responsabile servizio antifrode settore accise, Team leader audit AEO, Responsabile dell'area gestione tributi.
La vasta conoscenza nel settore delle accise e nei controlli ispettivi lo ha portato a formare molti ufficiali e agenti di polizia giudiziaria e tributaria della Adm, anche di fuori Regione. Coautore del libro Prodotti energetici, ambiente e fisco, nel corso della carriera ha ricevuto l'ambito Attestato di merito dalla Organizzazione Mondiale delle Dogane nonché numerosi encomi ed elogi: tra i più importanti quello legato alla operazione congiunta con il Gico della Guardia di Finanza ribattezzata Dirty fuel che nel 2016 portò ad accertare una truffa aggravata ai danni dello Stato per oltre 11 milioni di euro di evasione accisa e 2,5 milioni di iva evasa accertata per l'immissione in commercio di oltre 20 milioni di litri di gasolio.
Nei giorni scorsi il Direttore territoriale della Adm di Toscana, Sardegna e Umbria, il dottor Roberto Chiara, ha avuto importanti parole di elogio nel salutare uno dei suoi più preziosi collaboratori.
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Il Messaggero