Mentre i dati dei contagiati Covid-19 (Coronavirus) restano sostanzialmente stabili nell'Orvietano, destano particolare preoccupazione due situazioni di comunità,...
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Coronavirus, a Rieti residenze per anziani sono zone rosse: 177 colpiti su 227 positivi. Esercito Nbc in azione
Coronavirus Orvieto: suora positiva, tutto il convento in quarantena
Papa Francesco in allarme per i contagi nei conventi: due strutture già in quarantena
Una delle consorelle ospiti, ultranovantenne, nei giorni scorsi è stata ricoverata a Foligno in seguito all'aggravarsi della propria situazione di salute, peggiorata ulteriormente a causa di gravi problemi polmonari. La positività del test Covid effettuato sulla anziana ha messo in allerta tutto il convento che si è praticamente isolato. Al momento, delle 39 anziane suore ospiti della struttura, 10 avrebbero manifestato febbre, condizione che ieri ha fatto scattare un ulteriore controllo da parte della Usl. Sotto stretto controllo, accanto alla situazione delle suore, le condizioni di salute degli operatori che le assistono, circa 15, di cui 3 già in isolamento a casa con sintomi febbrili e il restante in modalità di lavoro-casa-lavoro con isolamento casalingo nei confronti dei propri familiari. «Stiamo attendendo che sia eseguito il prima possibile il test Covid su tutte le suore e su tutti gli operatori ha dichiarato ieri il sindaco Conticelli dopo di che la Usl ci comunicherà il da farsi».
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Altrettanto complicata la situazione della residenza per malati di Alzheimer Non ti scordar di me di Castel Giorgio dove sono risultati positivi al Covid-19 10 dei 42 operatori sanitari che assistono i 45 ospiti. Anche qui la situazione è tenuta costantemente sotto controllo dalla Usl Umbria 2 che ha nel frattempo eseguito i tamponi su tutti gli ospiti e che consegnerà i risultati in massimo due giorni. Preoccupati della situazione, alcuni familiari degli ospiti hanno scritto e inviato alla direzione sanitaria della Usl Umbria 2 una lettera in cui si dichiarano «contrari ad ogni trasferimento dei nostri cari presso strutture terze» chiedendo che «si rendano disponibili spazi ulteriori, ma attigui alla struttura e dal suo stesso staff gestiti» «L'ipotesi trasferimento degli ospiti spiega Marco Lucchi, titolare della struttura, non è mai stata presa in considerazione. Siamo in attesa dei risultati dei tamponi eseguiti su di loro e solo dopo, eventualmente, si potrà fare un punto della situazione».
Il Messaggero