WRC 2016, tutti contro Ogier e la Vw Polo: scopriamo gli altri pretendenti al titolo

Più conferme che novità nella stagione WRC che sta per cominciare. I coreani promuovono Paddon, rivelazione del 2015, e Ostberg torna alla scuderia M-Sport. Mini motorizza l'Eurolamp
ROMA - Sebastien Ogier, Julien Ingrassia, Polo R WRC e Volkswagen sono pilota, navigatore, auto e scuderia da battere anche nella stagione 2016 del WRC, se non altro perchè...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
ROMA - Sebastien Ogier, Julien Ingrassia, Polo R WRC e Volkswagen sono pilota, navigatore, auto e scuderia da battere anche nella stagione 2016 del WRC, se non altro perchè arrivano da tre affermazioni consecutive, l'ultima delle quali ottenuta con un anticipo che nessuno mai era riuscito a conquistare prima d'ora. Nonostante le molte indiscrezioni tipo quella, poi rivelatasi infondata, che voleva il belga Thierry Neuville destinato a cambiare team€“ non ci cono grandi cambiamenti ai nastri di partenza.



Le maggiori novità  sono tutte legate alla scelta di Citroén di rinunciare per una stagione all'impegno diretto nel WRC per concedersi il tempo di sviluppare il nuovo modello con il quale puntare al successo con il 2017, quando cambieranno anche le regole. Del resto, dopo i 9 successi di fila ottenuti con le Xsara, le C4 e poi le DS3 guidate da Sèbastien Loeb (4 successi di tappa al suo esordio alla Dakar), il Doppio Chevron non puù accontentarsi di piazzamenti di rincalzo.


Il norvegese Mads Ostberg, quarto la passata stagione e primo dei piloti non Volkswagen, ha lasciato il Citroèn Total Abu Dhabi World Rally Team per rientrare alla scuderia britannica M-Sport, che gareggia con vetture dell'Ovale Blu, cioè Ford Fiesta RS WRC. La scelta è costata di fatto il posto di prima guida a Elfyn Evans, appena settimo nella classifica piloti con due soli podi all'attivo (in Argentina e Francia) che resta nel club M-Sport, ma solo per il WRC 2. Evans guiderà  la Ford Fiesta R5 e per il momento è confermata la sua presenza a Montecarlo ed in Svezia. Il numero due è diventato il francese Eric Camilli, 28enne collaudatore di Toyota.


L'altra vera novità  della stagione è la "€œpromozione"€ di Hayden Paddon, l'€œirriverente€ neozelandese che l'anno scorso si è piazzato sei volte tra i primi cinque arrivando sul podio (secondo) in Sardegna. Hyundai ha stabilito che nel corso stagione ruoterà  assieme ai più titolati Neuville e Dani Sordo per conquistare punti per il WRC. La scuderia coreana che opera da Alzenau, in Germania, schiera insomma un "€œattacco a tre punte"€, anche se Paddon debutterà  a Montecarlo con una i20 del 2015. Per proseguire nello sviluppo dell'auto, la i20 WRC, Hyundai continuerà  a far gareggiare anche l'olandese classe 1989 Kevin Abbring.


L'estone Ott Tanak è decimo assoluto e terzo in Polonia nel 2015 耓 tornerà quest'anno a correre per il team anglo cinese DMACK World Rally, ma continuerà  a guidare una Ford Fiesta RS WRC come nel 2015 con la scuderia M-Sport che si occuperà  sempre della preparazione dell'auto


Malgrado l'addio come scuderia ufficiale, Citroèn sarà  comunque in gara con DS3 WRC, che verrà  fornita sia al Team Abu Dhabi (che ha sotto contratto Kris Meeke, l'unico riuscito lo scorso anno ad infrangere la supremazia Volkswagen vincendo in Argentina) sia al D-Max Racing italiano. L'ex pilota di Formula 1 Robert Kubica guiderà  una Ford Fiesta RS, mentre l'Eurolamp World Rally Team che schiera l'ucraino Valeriy Gorban con Volodymyr Korsia e l'estone Mait Maarend con Mihkel Kapp farà  la stagione con Mini John Cooper Work in versione WRC.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero