Volkswagen con ID. Buzz torna il pulmino più famoso: mi manda “Bulli”

Volkswagen ID. Buzz
L’elettrico è il futuro, almeno per Volkswagen. La casa tedesca ha tracciato da tempo la direzione da seguire e non ha alcuna intenzione di voltarsi indietro. Le...

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L’elettrico è il futuro, almeno per Volkswagen. La casa tedesca ha tracciato da tempo la direzione da seguire e non ha alcuna intenzione di voltarsi indietro. Le vetture denominate ID. delineano il presente del marchio tedesco, che per la sua formula 100% elettrica si affida (al momento) al pianale MEB. Piattaforma condivisa quando si tratta di basse emissioni, che di fatto ha preso posto (sebbene ancora operativa) dell’MQB quando si parla di vetture termiche. In futuro la base elettrica Volkswagen poggerà su altre piattaforme, ma al momento, tra alti e bassi, gli obbiettivi dell’universo ID. sono stati raggiunti. Infatti in quel di Wolfsburg hanno avuto modo di festeggiare le 500.000 unità consegnate in tutto il globo. Un traguardo realizzato grazie ad una gamma che attualmente si compone di ID.3, ID.4, ID.5 e ID.6 (per il mercato cinese) e che prossimamente vedrà l’ingresso di una vettura dal formato compatto, la cui soglia di prezzo dovrebbe renderla decisamente più popolare delle altre, il cui vantaggio di costo si misura solo in presenza di incentivi. 



Ciò detto, l’ultima nata della gamma ID. è stata l’auto che forse ha dato al brand maggiori soddisfazioni, segnando un tutto esaurito dopo pochi giorni dall’apertura degli ordini. Si tratta della ID.Buzz che nelle forme e negli intenti rimette mano al mitico Bulli. Il pulmino del popolo è tornato, ma è decisamente più sostenibile che in passato. Ovviamente anche più tecnologico, ma soprattutto presenta una nuova interpretazione del pianale MEB. Che dalle auto passa ai veicoli commerciali senza alcuna difficoltà. Con il passato mantiene la continuità dello schema tecnico. Il motore infatti è collocato sull’asse posteriore e, nello specifico, eroga 204 cavalli di potenza. L’elettronica, oltre al pianale e allo stile degli interni, è condivisa con tutto il resto della gamma ID. Ecco perché prossimamente le opzioni disponibili aumenteranno, come ad esempio la possibilità di scegliere la trazione integrale grazie alla soluzione del doppio motore elettrico (uno per asse). 



Il pacco batteria è da 77 kWh, ma più avanti arriveranno versioni con accumulatori meno capaci. Anche per quanto concerne le dimensioni l’ID.Buzz non sarà soltanto in un formato. Quello di lancio è il più compatto, segnatamente ai 4,71 metri di lunghezza (con cinque posti oppure due in versione furgone Cargo). Ma più avanti il portafoglio Volkswagen annovererà varianti a passo a passo lungo unitamente a quelle con tre file di sedili (sia a sei posti sia a sette). L’antipasto è servito, perché il capitolo ID.Buzz è solamente all’inizio della sua rinnovata storia in elettrico. È infatti già previsto l’allestimento camperizzato California (in arrivo nel 2025). Mentri i prezzi partono da 47mila euro (iva esclusa) per il modello Cargo e da 66mila per quello destinato al trasporto passeggeri.

 

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Il Messaggero