LOS ANGELES - A dieci giorni dal lancio dinamico europeo, la nuova Fiat 500X attraversa d'un balzo l'Oceano Atlantico e l'intero Continente Nordamericano per sbarcare...
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A presentarla, così come aveva fatto al recente Salone di Parigi, il CEO e presidente del brand Fiat Olivier Francois che in un'affollata conferenza ha ribadito l'importanza di questo modello per il mercato Usa. «Non è un allestimento della 500 - ha spiegato ai presenti - ma un'auto completamente nuova su una nuova piattaforma» e per rafforzare il valore della novità rappresentata dalla 500X ha aggiunto: «per i clienti è un crossover, ma per noi è un invito rivolto a tutti a crossover (cioè ad entrare facendo un salto) nella famiglia Fiat».
Francois non ha mancato di ricordare il lontano periodo in cui il nome Fiat veniva associato in modo dispregiativo alla scarsa qualità e alla necessità di riparazioni (“to fit”) affermando però - con l'aiuto di un divertente spot - che «ora 500X con tutti i suoi fattori X permette di offrire un'auto su misura (“a perfect fit”) per l'America. Prevista per essere lanciata nel primo semestre del 2015, la nuova 500X - made in Italy anche se il motore Tigershark 2.4 è specifico per gli Usa - andrà ad affiancare la gamma delle 500 costruite in Messico e quella delle 500L fabbricate in Serbia, aggiungendo così ulteriore potenzialità per l'espansione del brand Fiat in quell'importante mercato, allargandosi ad altri ambiti rispetto al segmento A in cui la 500 è leader, davanti a GM e Smart, con una quota a fine 2013 del 42,5%.
«La nuova 500X offre il design italiano e la personalità per cui siamo conosciuti - ha detto Jason Stoicevich, responsabile del brand Fiat per il Nord America - insieme ad un livello senza precedenti di contenuti e tecnologie. Inoltre sarà il primo modello nel nostro portafoglio ad offrire un sistema avanzato di trazione integrale che fornirà ai clienti tranquillità in ogni condizione di guida». Negli Stati Uniti la 500X verrà proposta in cinque varianti di allestimento (Pop, Easy, Lounge, Trekking e Trekking Plus) e con 12 diversi tinte di carrozzeria. Il tutto combinato con due motori a benzina - il Tigershark MultiAir 2.4 da 180 Cv e il MultiAir Turbo 1.4 da 160 Cv - abbinati il primo alla trasmissione automatica a 9 rapporti e il secondo a un cambio manuale a sei marce.
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Il Messaggero