Toyota in Sardegna punta forte sull'estone Tänak, vincitore dell'ultimo Rally d'Italia

Tanak con la Toyota Yaris durante un test in Sardegna
ALGHERO – La scuderia Toyota Gazoo schiera il vincitore dell'ultimo Rally Italia Sardegna, l'estone Ott Tänak. E, soprattutto, schiera tre dei primi quattro...

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ALGHERO – La scuderia Toyota Gazoo schiera il vincitore dell'ultimo Rally Italia Sardegna, l'estone Ott Tänak. E, soprattutto, schiera tre dei primi quattro della generale della passata stagione. Con queste premesse, il team giapponese dal forte accento finnico ed accasato in Estonia si presenta con grandi aspettative al via della settima prova del Wrc 2018.


«Sono fiducioso circa quello che possiamo ottenere in Sardegna – ha commentato Tommi Mäkinen, il numero uno della scuderia – Abbiamo svolto degli ottimi test sull'isola prima della gara in Argentina. E del resto abbiamo già conseguito buoni risultati lo scorso anno proprio qui. In generale ci sono molti motivi per essere ottimisti».

Con la sua Yaris ed assieme al fidato navigatore Martin Järveoja, Tänak è ancora in corsa per il titolo mondiale, anche se il distacco da Neuville è importante (47 punti). Sulla classifica dell'estone pesano il ritiro in Portogallo ed i pochi punti raccolti in Messico. «È un rally speciale per me perché proprio in Sardegna ho vinto la mia prima prova iridata», spiega l'estone. Che aggiunge: «Credo che questa sia una gara chiave per il mondiale».

Latvala non vince una prova del Wrc da quasi un anno e mezzo (in Svezia nel 2017 l'ultimo successo) e non muove la classifica da marzo. Non è decisamente la sua stagione, anche se sia lo scorso anno sia nel 2016 si era piazzato secondo in Sardegna, dove aveva esordito nel 2003, ma sulla Costa Smeralda. Il finnico già vice campione del mondo ricorda i due giorni senza errori in Portogallo: «Mi hanno aiutato a ritrovare fiducia». Esapekka Lappi aveva chiuso quarto nel 2017 con una prova di grande personalità alla sua seconda presenza nel Wrc1. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero