PORTO - La Skoda con la Octavia ribadisce tutta la propria tradizione sportiva e mette in campo la versione RS245, l’auto più potente e veloce mai prodotta dal...
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La 130 RS negli anni ’70 è stata una delle vetture più vittoriose della sua classe, tanto da meritarsi il soprannome di “Porsche dell’Est” per il motore posteriore, e nel 1996 l’asso Stig Blomqvist arrivò terzo al RAC con una Felicia. L’anno dopo ci fu l’ingresso nel WRC con la Octavia e poi con la Fabia che ha conquistato il quinto posto in campionato nel 2003. Ben più vittoriose sono state le Fabia Super 2000 e dalla Fabia R5con oltre 50 allori nazionali ed internazionali. Logico quindi che la Skoda più venduta avesse una versione sportiva.
La Octavia RS245 si riconosce all’esterno per le appendici aerodinamiche, i cerchi verniciati in nero da 19 pollici con pneumatici 225/35 R19, le pinze freni a vista e infine per il marchio V che richiama la Vittoria ed è presente anche all’interno, rivestito in Alcantara nero con cuciture rosse. I sedili hanno un profilo contenitivo e i poggiatesta integrati. La RS poi gode del massimo degli allestimenti, della tecnologia di tutta la gamma Octavia, ma soprattutto dello spazio interno che rimane perfettamente identico, sia per i passeggeri sia per i bagagli.
La parte telaistica è stata aggiornata con sospensioni ribassate e irrigidite (optional a controllo elettronico), la carreggiata posteriore più larga di 3 cm, sterzo a rapporto variabile e freni potenziati. Il motore è il sofisticato 2 litri a iniezione diretta potenziato di 15 cv rispetto a quello della precedente RS e dotato di un’eccellente erogazione (370 Nm tra 1.600 e 4.300 giri/min) e spalleggiato dal cambio DSG a 7 rapporti e dal differenziale autobloccante a controllo elettronico. Il pilota inoltre può selezionare 4 diverse modalità di guida (Normal, Eco, Sport ed Individual) armonizzando tutti i parametri della meccanica e del telaio e influenzando anche il sound del motore. Le prestazioni sono notevoli – 250 km/h di velocità massima e uno 0-100 km/h in 6,6 secondi per la berlina e 6,7 per la Wagon – con consumi di 6,4 litri/100 km pari a 146 g/km di CO2.
Ma per chi vuole consumare di meno c’è la RS con il diesel 2 litri da 184 cv che fa 232 km/h e consuma 4,5 litri/100 km (109 g/km di CO2) ed è disponibile con il cambio manuale o il DSG a 6 rapporti e persino con la trazione integrale così da rendere la Skoda RS un’autentica granturismo, dotata di spazio, sicurezza e prestazioni imbattibili per la sua classe ed il suo prezzo. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero