Rally di Germania, la Toyota di Tanak allunga, sul podio virtuale Ogier e Neuville

La Toyota Yaris WRC di Tanak sta dominando il Rally di Germania
BOSTALSEE – I primi tre della classifica generale assoluta sono, a parti invertite, i protagonisti del Rally di Germania, la cui graduatoria provvisoria è stata...

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BOSTALSEE – I primi tre della classifica generale assoluta sono, a parti invertite, i protagonisti del Rally di Germania, la cui graduatoria provvisoria è stata rivoluzionata fin dalla prima cronometrata di venerdì, dopo che giovedì sera ben cinque piloti del Wrc2, incluso l'italiano Umberto Scandola (22°, tre posizioni dietro il migliore degli “azzurri, Fabio Andolfi: entrambi sono al volante di una Skoda Fabia R5), figuravano nella top 10. Con la Toyota Yaris, Ott Tänak ha vinto sei dei sette stage disputati nelle prime due giornate ed è sempre al comando della seconda prova stagionale sull'asfalto.


Il campione del mondo Sébastien Ogier (Ford Fiesta), il solo che è finora riuscito a stargli davanti (con la vittoria della seconda frazione aveva anche assunto il comando della gara, subito ceduto alla fine delle terza), è secondo a 12,3 secondi. Il francese sé sembrato soddisfatto della proprie prestazione e, come in Finlandia, ha confermato che è difficile competere contro il binomio della doppia “T”, Tänak e Toyota, che si trova a proprio agio sui tracciati veloci.

Thierry Neuville, il leader del mondiale, è terzo con la Hyundai i20 coupé ed è decisamente più “lento” ed accusa 27,3 secondi di ritardo. In qualche modo il percorso tra i vigneti attorno alla Mosella lo ha sorpreso, visto che in alcuni passaggi si aspettava un fondo bagnato, mentre era completamente asciutto. La casa coreana punta al podio ed il belga cercherà ancora di “limitare” i danni per restare in testa alla classifica assoluta.


Nella top 10 “normalizzata”, Elfyn Evans (Ford Fiesta) è quarto ad una decina di secondi da Neuville e sente il fiato sul collo di Jari Matti Latvala (Toyota Yaris), attardato di un solo secondo. A poco meno di 43 secondi, sempre separati da un decimo, c'è un'altra coppia di piloti: è quella composta da Dani Sordo (Hyundai i20 coupé) e da Esapekka Lappi (Toyota Yaris). Completano il quadro dei primi 10 Craig Breen (Citroen C3), staccato di 58 secondi, Andreas Mikkelsen (Hyundai i20 coupé) 59'' da recuperare, e Teemu Suninen (Ford Fiesta), il primo dei piloti appesantito da oltre un minuto (1:21.4, per la precisione). La seconda auto del Doppio Chevron, quella di Mads Ostberg, è undicesima a 1:28.1). Oggi si corrono 8 cronometrate per un totale di oltre 150 chilometri. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero