Pagani rispolvera la Zonda e svela a Pebble Beach una barchetta da sogno

La Pagani Zonda barchetta
 PEBBLE BEACH - Torna a sorpresa la Zonda, prima supercar prodotta dalla Pagani, presentata nel lontano 1999 al Salone di Ginevra. Il Costruttore di San Cesario sul Panaro ne...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
 PEBBLE BEACH - Torna a sorpresa la Zonda, prima supercar prodotta dalla Pagani, presentata nel lontano 1999 al Salone di Ginevra. Il Costruttore di San Cesario sul Panaro ne ha svelato a Pebble Beach una nuova interpretazione denominata HP Barchetta. La vettura con carrozzeria scoperta è costruita con tecniche attuali e soluzioni avanzatissime, riprese dai progetti Huayra BC e Huayra Roadster.


L'auto è firmata dal reparto Uno-di-Uno della Pagani, inaugurato per realizzare sui desideri dei clienti degli esemplari unici o delle vetture in serie limitata, con personalizzazioni elevatissime. Primo a essere esaudito è stato lo stesso patron dell'azienda che ha creato questa Barchetta con sue iniziali nel nome secondo i propri gusti e sogni, liberi dai vincoli usuali legati alla produzione.

La macchina mostra lo stato dell'arte delle conoscenze della Casa emiliana e dei suoi partner: peso contenuto in 1.250 kg, motore aspirato V12 firmato Mercedes-AMG, cambio manuale a 6 rapporti, impianto frenante con dischi carboceramici della Brembo, pneumatici Pirelli P Zero Corsa da 20'' all'anteriore e da 21'' al posteriore, la Zonda HP Barchetta sfoggia una sinuosa carrozzeria in Carbo-Triax HP52, un materiale innovativo sviluppato dalla stessa Pagani, ancora più leggero e resistente del carbotitanio utilizzato in passato. L'abitacolo, rivestito in pelle e tessuto tartan, è un tributo alle corse, agli idoli dello stesso Horacio Pagani, a cominciare dal grande Juan Manuel Fangio. Particolari le due poltrone, riprese da quelle montate sull'avanzatissima Huayra BC.

 
  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero