ROMA - Partiranno nel prossimo mese di Marzo i corsi di Guida Sicura per gli studenti dell’Università LUISS Guido Carli in collaborazione con BMW Roma. Come dire che quando si...
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Responsabilità sociale. E’ proprio questa la molla che ha fatto incontrare BMW e LUISS per un obiettivo comune: mettere gli studenti freschi di patente subito di fronte alle responsabilità che derivano dal condurre una vettura; indirizzare subito sulla strada giusta chi sta iniziando ad apprendere i segreti della guida lo porterà sicuramente ad un comportamento più sicuro per sé e per gli altri, evitando l’abitudine a compiere errori più o meno pericolosi, per eliminare i quali dopo molti anni di guida ci vorrebbe molto più tempo e molta più pazienza.
Gratis. Saranno ben 300 gli allievi del 1° e 2° anno dell’università romana che potranno frequentare questi corsi di guida sicura, completamente gratuiti, gestiti dal BMW Group Italia Driving Academy. Ormai da alcuni anni la BMW Italia svolge programmi di responsabilità sociale d’impresa mirati in modo particolare al mondo dei giovani, molti dei quali trovano proprio nella Luiss il terreno migliore per crescere ed affermarsi nella vita e, con questa nuova iniziativa, anche a diventare bravi e responsabili al volante.
Iscrizioni. I fortunati studenti che potranno prendere parte ai corsi saranno selezionati in base all’ordine cronologico col quale si iscriveranno sul sito internet dell’università LUISS: i corsi si svolgeranno nel mese di marzo a Vallelunga e i partecipanti saranno coinvolti nel programma di monitoraggio gestito dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con il quale la BMW Italia ha firmato un protocollo in esclusiva, per analizzare anche a fini statistici la riduzione del numero di incidenti grazie ai benefici derivanti dalla partecipazione ad un corso di guida sicura. Ci sarà anche una borsa di studio da parte della BMW allo studente che si distinguerà in modo particolare nell’anno accademico.
Zanardi. Testimonial della BMW Italia e quindi anche di quest’iniziativa è il pilota automobilistico e pluripremiato atleta paralimpico Alessandro Zanardi che raccomanda sempre ai ragazzi di essere responsabili soprattutto nella prevenzione degli incidenti, cercando di prevedere cosa può succedere ad ogni manovra, proprio come fanno i piloti seppur in un’altra dimensione, e di conseguenza operare per il meglio. Per Zanardi la cosa migliore per i ragazzi è quella di approfittare al massimo dell’insegnamento che riceveranno, soprattutto ad esempio quando saranno chiamati a controllare le sbandate su fondi viscidi nella piena sicurezza del corso di guida, proprio per toccare con mano cosa può capitare pericolosamente sulle strade di tutti i giorni. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero