GENOVA - Capita di guidare col braccio fuori dal finestrino. Soprattutto se fa caldo e la macchina non contempla tra gli optional l'aria condizionata. Ma capita anche di...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
La sua versione dei fatti, raccontata in un post su Facebook diventato subito virala, con tanto di foto dell'incredibile verbale. «Via Sampierdarena, ore 12, 35 gradi - scrive - e la mia auto non ha il clima. Quindi vetri tutti giù e gomito sporgente». Arriva il mezzo dei militari, secondo la sua ricostruzione «in retro da un parcheggio senza vedermi. Colpetto di clacson, loro frenano, io proseguo. Tutto normale sembrerebbe, invece no. Qualche metro dopo sirena, paletta, mi fanno accostare».
Dopo un po' di attesa nasce un botta e risposta, con lui che chiede cosa abbia fatto di male e i carabinieri che spiegano: «Non si può guidare col braccio fuori dal finestrino». Secondo l'utente la multa è arrivata proprio in seguito a quel colpetto di clacson, per il resto a parlare è proprio il verbale dei militari. «Circolava alla guida del veicolo - si legge - senza avere la più ampia libertà di movimento per effettuare le manovre necessarie per la guida. Infatti lo stesso procedeva la marcia utilizzando solo una mano mentre l'altra si trovava a penzoloni fuori dal finestrino».
Il trasgressore dichiara: «Avevo il gomito fuori». E in fondo, «Il trasgressore non firma ma ritira la copia». Di fronte a tutto ciò, il commento finale del post è solo un «Si, avete letto bene».
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero