Marchionne: «A giorni parte l'Ipo Ferrari, Google e Apple non produrranno auto»

Sergio Marchionne ad di Fca e presidente Ferrari
TORONTO - Per la documentazione per l'initial public offering di Ferrari è ormai una questione di giorni e Fiat potrebbe considerare una quotazione secondaria a Milano. A...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
TORONTO - Per la documentazione per l'initial public offering di Ferrari è ormai una questione di giorni e Fiat potrebbe considerare una quotazione secondaria a Milano. A precisarlo è l'amministratore delegato di Fca, Sergio Marchionne, a Toronto per il Toronto Global Forum, al quale ha partecipato insieme a Donald Walker, l'amministratore delegato di Magna International.


Secondo indiscrezioni, Fca avrebbe scelto Ubs per gestire la quotazione di Ferrari a Wall Street. «Siamo a pochi giorni dalla presentazione del prospetto» afferma Marchionne, sottolineando che Fca non ha valutato un'offerta ostile per General Motors, con la quale una fusione - secondo alcune valutazioni su base teorica - offrirebbe i maggiori risparmi: ma anche altre unioni, magari «meno ottimali», esistono. Sul palco Marchionne parla dell'impatto delle nuove tecnologie sull'industria automobilistica, e di colossi come Google e Apple che apprezza nella loro qualità di introdurre novità e come “distruttori” del mercato nel senso tradizionale, sul quale creano «nuovi paradigmì.

Ed essendo Google e Apple “molto smart” probabilmente non entreranno sul mercato delle quattro ruote, ma useranno le case auto esistenti - afferma Marchionne - per produrre le auto. Marchionne ammette di indossare un Apple Watch, che gli è stato dato dall'amministratore delegato di Apple, Tim Cook, nel corso di una sua visita in California, dove ha incontrato anche il numero uno di Tesla, Elon Musk, con il quale ha cenato.

Ma anche avuto l'occasione per guidare un'auto senza guidatore di Google. Per Fca si aprono martedì le trattative con il United Auto Workers (Uaw), il sindacato dei metalmeccanici americano, le trattative per il rinnovo del contratto di lavoro. Marchionne parteciperà alla cerimonia di apertura e avrà un approccio aperto alle trattative.

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero