PECHINO - La Lexus entra nel segmento dei crossover medio-compatti della fascia premium con la NX che sarà presentata la prossima settimana al Salone di Pechino e, posizionandosi...
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Dalla LF-NX alla NX. Dov’è la differenza? La NX porta a compimento il percorso stilistico del concept LF-NX, presentato dapprima al Salone di Francoforte e poi a quello di Tokyo e, così come era successo con la IS, la trasposizione è praticamente totale con linee taglienti e aggressive che di certo non passeranno inosservate. Il frontale è caratterizzato dal cofano lungo e adunco, dall’ormai classica calandra a clessidra, sottolineata dalle prese d’aria laterali che arrivano fino alla grembialatura inferiore, e dai fari quasi annegati nella carrozzeria con le luci diurne che formano un corpo a parte a forma di boomerang. Il posteriore invece è dominato dal portellone tagliato dall’alto come un baule e dai gruppi ottici che si biforcano lungo le fiancate dove la fanno da padroni i grossi parafanghi a sbalzo e i tagli netti della carrozzeria.
Ricarica del telefonino senza fili. Sportività e innovazione anche nell’abitacolo con pelli traforate, anche bicolore, cucite a contrasto, legni pregiati per essenza e lavorazione e parti metalliche a vista. Un aspetto hi-tech non solo per la forma, che per la parte centrale della plancia ricorda un po’ le Ford. Il sistema infotelematico multimediale con schermo da 7 pollici si comanda con il touchpad, inoltre la strumentazione optoelettrica è assistita dall’head-up display. Tra i dispositivi di sicurezza, ci sono il Blind Spot Monitor e il Rear Cross Traffic Alert, ma di certo la NX non si fermerà qui e avrà una dotazione che rispecchierà quella della IS, dunque ai vertici della categoria. Novità assoluta è invece un vano dedicato alla ricarica wireless del telefonino, mentre le maniglie di apertura laterali sono dotate di serratura a scomparsa e di un inedito sistema di illuminazione. Il portellone posteriore ha l’apertura motorizzata.
Come la IS, anzi come la Camry. E veniamo alla tecnica. La base telaistica è quella della Toyota Rav4, ma i motori sono completamente differenti. L’Italia, onorando una linea che non ammette eccezioni, avrà solo la versione ibrida che negli altri paesi sarà chiamata NX 300h e ospiterà un sistema simile a quello della IS, dunque motore a benzina 2.5 a ciclo Atkinson ed elettrico per una potenza totale di 223 cv, ma il montaggio trasversale della meccanica, comporterà l’adozione del dispositivo di ripartizione della potenza – il famoso Power Split Device – diverso. Dunque è più preciso dire che la meccanica deriva dalla Camry Hybrid, con trazione anteriore o integrale e la possibilità di bloccare il giunto centrale a bassa velocità. Ovviamente diversa sarà la taratura di sterzo e sospensioni che possono comunque contare su cinematismi sofisticati.
La nuova famiglia di motori. Ci sarà poi una NX 200, con motore 2 litri aspirato, e una NX 200t sovralimentata, entrambi appartenenti a una nuova famiglia di motori che comprende, tra le 14 unità previste da qui al 2015, anche un 1,3 litri e un 3 cilindri 1 litro, pronti a mettere da parte le unità corrispondenti che oggi troviamo sulle varie Toyota. Tra le particolarità, il variatore di fase elettrico – come lo sono da anni sulle Lexus LS, GS e IS – e l’accoppiata tra ciclo Atkinson e alto rapporto di compressione (13,5:1) – una strada analoga a quanto già intrapreso da Mazda e Honda – oltre all’EGR refrigerato per un guadagno in termini di efficienza che va dal 10% al 30% e livelli assoluti che raggiungono il 38%, del tutto simili a quelli di un diesel. La Lexus NX arriverà in Italia non prima della fine del 2014. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero