La FE rivoluziona le qualifiche e allunga gli EPrix in caso di incidenti. L'8° stagione sarà la più lunga, 16 gare

La partenza di un E-Prix di Formula E
La più lunga stagione della Formula E, 16 gare, comincia il 28 gennaio 2022 in Arabia Saudita, a Diriyah, e finisce il 14 agosto in Corea del Sud, a Seul, che assieme a...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

La più lunga stagione della Formula E, 16 gare, comincia il 28 gennaio 2022 in Arabia Saudita, a Diriyah, e finisce il 14 agosto in Corea del Sud, a Seul, che assieme a Vancouver e Giacarta rappresenta una delle tre nuove metropoli coinvolte dalla rassegna elettrica. Roma resta nel calendario e costituisce la prima tappa europea, la sesta del campionato del mondo: nella Città Eterna si corre il 9 aprile. La Federazione Internazionale dell'Automobile (Fia) non ha approvato solo le date, ma ha anche dato il via libera ad altre novità, compresa la rivoluzione sulle qualifiche.

Le monoposto a zero emissioni dell'ottava stagione – quella senza costruttori come Audi e Bmw – potranno finalmente sfruttare 220 kW in gara (299 cavalli) e 250 in Attack Mode (340). I bolidi Gen2 erano finora autorizzati a impiegare rispettivamente fino a 200 e 235 kW. La soluzione dovrebbe contribuire ad aumentare lo spettacolo, penalizzato negli ultimi due campionati soprattutto dalle restrizioni legate alla pandemia che hanno imposto il parziale trasferimento dai centri cittadini ai circuiti fissi.

La Fia ha anche disposto il prolungamento degli EPrix fino ad un massimo di 10 minuti in caso di incidenti che comportino l'ingresso della Safety Car o la riduzione della velocità, come nel caso della Full Course Yellow. La durata normale di una gara resta di 45 minuti più un giro. Lo scossone alle qualifiche prova a stabilire una sorta di “par condicio”. Due gruppi di undici piloti si contenderanno i primi 4 tempi per ciascuna sessione: i migliori otto si sfideranno in scontri a eliminazione diretti ai quarti, alle semifinali e alla finale per la SuperPole.

Una gara nella gara che dovrebbe appassionare il pubblico, forse anche televisivo e che dovrebbe garantire anche un certo vantaggio competitivo a quei piloti che hanno la possibilità di restare in pista più a lungo, esponendo peraltro anche le vetture a maggiori rischi. I doppi EPrix si correranno non solo nel deserto saudita (28 e 29 gennaio), ma anche a New York (16 e 17 luglio), Londra (30 e 31 luglio) e a Seul (13 e 14 agosto). Restano da confermare gli appuntamenti di marzo, quelli del 5 (la Formula E non ha indicato nemmeno la nazione) e del 19 (in Cina). Tra il 28 novembre e il 2 dicembre Valencia sono in programma i consueti test ufficiali in vista dell'avvio della stagione.

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero