BRUNICO - Andare in alto per puntare in alto, questa la volontà di Renault. Singolare la location scelta dalla filiale italiana del brand francese, per presentare la...
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L’esperienza Initiale Paris si focalizza e si concretizza sulle vetture di segmento C e D, con le dovute eccezioni però. In primis perché anche Renault Captur è parte del pacchetto “parigino”. Una decisione che alimenta le quotazioni soprattutto tra il pubblico femminile, attento al dettaglio in una vettura pensata anche e soprattutto per loro. Non sono invece incluse nell’attività Initiale Paris, due cavalli di battaglia come Kadjar e Mégane. Target di cliente differenti, che all’esclusività preferisce di gran lunga la sportività. Così ad implementare la gamma ci pensano, oltre a Captur, Scenic, Grand Scenic, Koleos, Talisman, Talisman Sporter ed Espace.
Lo sviluppo di Initiale Paris non è soltanto un gioco di “luci e colori”. Alcuni degli elementi che contornano queste vetture sono esclusivi. Così come le finiture che corredano gli interni. A titolo d’esempio i cerchi in lega Initiale Paris, il badge dedicato e la pelle Nappa pieno fiore. Disponibile pure la tinta di carrozzeria Nero Ametista. Di serie l’impianto audio targato Bose e il sistema multimediale R-Link.
Initiale Paris è riservata alle motorizzazioni (diesel e benzina) più prestanti della gamma. Su Captur si parte da un prezzo di 25.100 euro, su Scenic da 33.100 euro, mentre su Talisman da 42.750 euro. Il monovolume Espace più esclusivo è offerto invece a partire da 47.100 euro e il nuovo Koleos in allestimento Initiale Paris da 40.900 euro.
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Il Messaggero