Formula E, a Montecarlo Buemi (Renault) cala il poker. Di Grassi e Heidfeld sul podio

Sébastien Buemi vincitore dell'ePrix di Monaco
MONTECARLO – Non è successo niente e Sébastien Buemi si è aggiudicato l'ePrix di Monaco, quinta tappa della terza stagione della Fia Formula E. Per...

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MONTECARLO – Non è successo niente e Sébastien Buemi si è aggiudicato l'ePrix di Monaco, quinta tappa della terza stagione della Fia Formula E. Per lo svizzero della scuderia Renault e.Dams si tratta della quarta affermazione stagionale. Buemi è partito dalla pole e non ha mai lasciato la prima posizione vincendo una gara noiosa, quasi “banale”.


Naturalmente per i piloti è stata tutt'altro che banale, come confermano l'assenza quasi totale di sorpassi e di incidenti, se si eccettuano gli errori dei piloti della Ds Virgin Sam Bird (che ha dopo essere stato costretto ai box da una sbandata “precoce” ha girato solo per totalizzare il miglior tempo) e José Maria Lopez, che ha sprecato il settimo posto delle qualifiche al suo ritorno alle gare dopo l'infortunio rimediato nel Wec . L'unico scontro, che ha di fatto anticipato il cambio macchina con l'ingresso della Safety Car, è stato quello tra Jean-Eric Vergne (partito quarto) e Nelson Piquet jr. Il francese della Techeetah ha provato a passare l'ex campione del mondo della NextEvo Nio che era scattato dalla seconda fila (terzo) con una traiettoria impossibile finendo contro le protezioni e uscendo di scena troppo presto.

Buemi è riuscito sempre a tenersi alle spalle Lucas Di Grassi (Abt Schaeffler Audi): tra i due c'è stata una battaglia quando l'elvetico ha sfruttato il fan boost per allungare e quando il brasiliano si è riportato sotto ed entrambi hanno “sprecato” parecchia energia. Anche nelle ultime due tornate il primo e secondo dell'ePrix e del mondiale sono stati vicinissimi, ma Di Grassi non ha trovato varchi, chiudendo a tre decimi da Buemi.


Il podio è stato completato dal tedesco (uno dei tre nei dieci) Nick Heidfeld che ha “regalato” agli indiani di Mahindra il terzo posto numero tre della stagione, il secondo personale. Poi, nell'ordine, Piquet, Maro Engel (partito quinto) dei monegaschi di Venturi al quale non sono bastati gli incoraggiamenti del principe Alberto prima del via (la presenza di Naomi Campbell ai box di Renault è servita molto di più...), Felix Rosenqvist (sesto nelle qualifiche con l'altra Mahindra), Daniel Abt (Abt Schaeffler Audi), Estaben Gutierrez (due volte a punti in due gare con la Techeetah), Felix da Costa (Andretti) e Nico Prost (Renault e.Dams).


La carovana della Formula E si sposta a Parigi, dove è sabato si corre la sesta tappa del circuito in testa al quale Buemi ha allungato raggiungendo quota 104, 15 lunghezze di vantaggio su Di Grassi (89).

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Il Messaggero