MILANO - Per fortuna che c'è il Brasile a sostenere i conti di un gruppo Fiat che, se non potesse contare sull'apporto della controllata Chrysler, appare ancora troppo...
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Fiat sugli scudi. Il consuntivo di fine anno è infatti più che lusinghiero per il Lingotto, che conferma la propria leadershisp nel continuo braccio di ferro con Volkswagen in un Paese che lo scorso anno, con 3,635 milioni di immatricolazioni in crescita del 6,1%, ha superato la Germania insediandosi al quarto posto della classifica mondiale dopo Cina, USA e Giappone. Come se non bastasse la pole position, il gruppo italiano ha stabilito, con 838.254 unità (+11,1%) e una quota di mercato del 23,1%, il proprio record storico in 36 anni di presenza nell'immenso Paese sudamericano. Record accompagnato tra l'altro anche da quello produttivo, stabilito dai 759.000 veicoli, tra auto e commerciali leggeri, usciti dalle fabbriche brasiliane del gruppo italiano. Al secondo posto si è piazzata come la Volkswagen, anch'essa al nuovo record assoluto (come del resto Chevrolet, Renault, Toyota e Nissan) con 768.534 vetture e il 21,1% di share.
Corsa a due. Le regine del mercato carioca hanno un vantaggio cospicuo sulla Chevrolet, che con 642.597 unità occupa il terzo gradino del podio, e addirittura siderale sulla Ford, quarta a quota 323.690. Da segnalare a titolo di curiosità una piccola rivoluzione giapponese: in Brasile la Toyota, abituata quasi ovunque a guardare dall'alto in basso le marche connazionali, deve arrendersi alla supremazia della Honda, che nel derby nipponico si è imposta per 134.973 a 113.749.
I modelli. Volkswagen si riprende nella competizione «individuale» la soddisfazione che le è negata nella classifica per gruppi. A dominare la classifica delle vendite è un'icona come la Gol, la vettura d'ingresso della gamma sudamericana VW venduta in oltre 5 milioni di unità dal 1980, regina del mercato brasiliano dal 1987 e di quello argentino dall'anno successivo. Il suo primo posto, conquistato con 293.315 unità, sembra difficilmente attaccabile dalle due Fiat che le fanno compagnia sul podio: la Uno (255.849) e la Palio, terza con 186.384 vendite. A completare questa sorta di passo a due che sembra il mercato brasiliano dell'auto concorrono poi la Volkswagen Fox e la Fiat Siena, a comporre una top five interamente italo-tedesca. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero