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Novità in arrivo per le auto immatricolate all’estero e che circolano sul nostro territorio. Per effetto delle modifiche al Codice della Strada, apportate dalla Legge n. 238 del 23 dicembre 2021 tutti gli autoveicoli, motoveicoli e rimorchi immatricolati all’estero che circolano in Italia dovranno essere iscritti al REVE, il Pubblico Registro dei Veicoli Esteri. Inoltre i cittadini stranieri che ottengono la residenza italiana, dovranno obbligatoriamente immatricolare in Italia i veicoli di loro proprietà già immatricolati all’estero, entro 3 mesi dall’ottenimento della residenza. I cittadini stranieri residenti all’estero, invece, potranno circolare in Italia con veicoli con targa estera per la durata massima di un anno. Infine i conducenti - residenti in Italia ma non intestatari dei veicoli (es. locatari, leasing o noleggio, comodatari, ecc.) - dovranno portare a bordo del veicolo (oltre al documento di circolazione estero) un documento di data certa - sottoscritto dall’intestatario del veicolo - dal quale risulti a che titolo e per quanto tempo utilizzeranno il veicolo che guidano.
In particolare - rende noto l’Aci - sono obbligati a iscrivere il veicolo a Reve: a) I cittadini (italiani o stranieri) residenti in Italia, che, a vario titolo, dispongono di veicoli intestati a persone fisiche o giuridiche con residenza/sede in uno Stato estero per un periodo superiore a 30 giorni, anche non continuativi, nell’anno solare.
La registrazione dovrà essere effettuata entro 60 giorni dalla data di acquisto della proprietà del veicolo. L’obbligo è a carico dell’intestatario del mezzo. Non sono obbligati a iscrivere il veicolo estero al Reve: 1) I cittadini residenti nel comune di Campione d’Italia; 2) Il personale civile e militare dipendente da pubbliche amministrazioni in servizio all’estero; 3) Il personale delle Forze armate e di polizia in servizio all’estero presso organismi internazionali o basi militari; 4) I familiari conviventi all’estero del personale indicato dai punti 2 e 3; 5) I conducenti, residenti in Italia da oltre sessanta giorni, che guidano veicoli, immatricolati nella Repubblica di San Marino, nella disponibilità di imprese aventi sede nel territorio sammarinese, con le quali i conducenti sono legati da rapporto di lavoro subordinato o di collaborazione continuativa.
Al Reve dovranno essere annotate le seguenti operazioni: 1) registrazione del veicolo; 2) cancellazione (obbligatoria) per fine disponibilità, sia in caso di anticipazione che al termine del periodo previsto; 3) variazione residenza/sede; 4) proroga utilizzazione veicolo. Dovranno essere, inoltre, annotate le successive variazioni della disponibilità del veicolo. Chi cede la disponibilità del mezzo sarà tenuto a richiedere la registrazione delle variazioni. Le registrazioni al Reve si potranno fare al PRA (previa prenotazione) o allo Sportello Telematico dell’Automobilista (STA).
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