Chevrolet Bolt e Chrysler Pacifica, l’Auto dell’Anno è targata Usa

La premiazione a Detroit della Chevrolet Bolt
DETROIT - La Chevrolet Bolt vince il titolo di “North American Car of the Year 2017”, l’Honda Ridgeline quello di “Truck of the Year” e la Chrysler...

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DETROIT - La Chevrolet Bolt vince il titolo di “North American Car of the Year 2017”, l’Honda Ridgeline quello di “Truck of the Year” e la Chrysler Pacifica quello di “Utility of the Year”, una nuova categoria introdotta proprio quest’anno dalla giuria di 56 giornalisti statunitensi e canadesi che dal 1994 elegge le automobili più significative del mercato, analogamente a quanto si fa anche in Europa con il titolo di “Car of the Year” che però ha un solo vincitore, dunque è nettamente più prestigioso e non offre alternative: in quel caso chi trionfa prende tutto ed è l’unico ad alzare il trofeo al cielo. Simile il processo di scelta: a primavera la prima lista di una dozzina di papabili, al Salone di Los Angeles in novembre si restringe il campo a tre candidate per categoria e a gennaio c’è la scelta finale in occasione del Salone di Detroit.


La Chevrolet Bolt è la prima auto elettrica ad aggiudicarsi il premio imponendosi sulle Hyundai Genesis G90 e Volvo S90, quest’ultima in lizza anche per il titolo europeo di “Car of the Year 2017” che sarà annunciato al Salone di Ginevra a marzo. La Bolt è la prima auto ad emissioni zero con un prezzo (al netto degli incentivi) sotto i 30mila dollari, con un’autonomia certificata di 238 miglia, pari a 382 km, dimensioni compatte (4,17 metri) e prestazioni da sportiva grazie al motore da 150 kW (204 cv) e 360 Nm che le consente accelerazione e ripresa davvero fulminee. La sorella gemella Opel Ampera-e dichiara addirittura oltre 500 km, secondo le norme europee, e la sua commercializzazione è già iniziata in Norvegia all’equivalente di circa 33.500 euro mentre per in Italia arriverà tra un anno e non è stato deciso ancora il prezzo di listino. La Honda Ridgeline invece aveva già vinto nel 2006 e stavolta ha avuto ragione di un gigante come la Ford F-Series – il veicolo più venduto negli USA da 40 anni e che ha chiuso il 2016 con 821mila unità – e della nuova Nissan Titan.

La sua caratteristica principale è di essere l’unico pick-up con struttura monoscocca e sospensioni posteriori multi-link, come un’automobile e dunque capace di offrire un comfort da berlina. La Chrysler Pacifica ha trionfato nella nuova categoria Utility, nata proprio quest’anno per distinguere i truck veri a propri (pick-up e fuoristrada) da mezzi che, pur avendo un tetto più distante dal suolo, non hanno altre aspirazioni se non offrire spazio e posizione di guida rialzata. L’erede della gloriosa Town&Country – da noi nota come Voyager – si è imposta su crossover come Mazda CX-9 (non venduta in Italia) e Jaguar F-Pace perché è il primo monovolume e veicolo ibrido plug-in del gruppo FCA e una flotta di 100 unità servirà per sperimentare la guida autonoma insieme a Waymo, la società di Google nata per sviluppare questa tecnologia.

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Il Messaggero