Auto elettriche, l’allarme di Motus-e: nuovo rinvio dei bandi per colonnine in autostrada. Ora spostato al 28 ottobre

Una colonnina di ricarica per auto elettriche
Motus-E, l’organizzazione italiana per la promozione della mobilità elettrica, denuncia in una comunicato un nuovo rinvio per i bandi per le colonnine di ricarica...

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Motus-E, l’organizzazione italiana per la promozione della mobilità elettrica, denuncia in una comunicato un nuovo rinvio per i bandi per le colonnine di ricarica sulle autostrade. «Nella giornata del 31 maggio 2022 - si legge nella nota - l’Autorità di Regolazione dei Trasporti (ART) ha prorogato al 28 ottobre 2022 il termine per la conclusione del procedimento volto alla definizione degli schemi dei bandi relativi alle gare cui sono tenuti i concessionari autostradali». Il termine, spiega Motus-e, inizialmente era fissato al 28 febbraio 2022, poi era stato spostato al 31 maggio. «Ora invece il termine è stato ulteriormente prorogato al 28 ottobre 2022», commenta l’organizzazione.

«Sono anni che gli operatori attendono di poter installare punti di ricarica ad alta potenza in autostrada, con proprie risorse, e nulla accade - scrive Motus-e -, mentre negli altri paesi Europei l’infrastrutturazione procede spedita e si svolgono bandi di gara periodicamente. Questo ennesimo prolungamento dei termini entro cui si sarebbero dovuti definire gli schemi di bando, rappresenta l’ennesimo freno all’infrastrutturazione del Paese. L’Italia risulta così essere sempre più isolata e penalizzata rispetto alle Nazioni confinanti». Motus-e chiede «in via prioritaria, di poter scorporare almeno le subconcessioni per le infrastrutture di ricarica dalle altre e di approvare gli schemi di bando il prima possibile».

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Il Messaggero