INGOLSTADT - Il fatto di condividere ed unire “realtà” tecnologiche differenti (vedi elettrico + endotermico) è un modus operandi che riguarda anche...
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Specifiche che certificano la sicurezza passiva, che vanno ad alimentare la fiducia dei passeggeri verso la vettura tedesca. Un’auto che non si preoccupa soltanto di chi si trova a bordo, ma pure di chi vi passa vicino. Perché nella maggior parte degli incidenti è la distrazione la prima fonte di causa. Così aprire la portiera diventa un’operazione strettamente sotto sorveglianza. Ecco perché nell’eventualità in cui ci fosse un ciclista in zona di “tiro”, le porte di Audi A8 rimangono chiuse l’istante necessario perché la bicicletta possa passare indenne dalla nostra disattenzione.
Diversa argomentazione, ma utile per comprendere il livello di “automazione” della vettura. La nuova Audi può infatti essere equipaggiata con un sistema di quattro ruote sterzanti. Sistema che prevede una rotazione in contro-fase dell’asse posteriore sino a quasi 5 gradi rispetto a quello anteriore, quando la velocità è piuttosto bassa. Una caratteristica che rende la berlina di Ingolstadt incredibilmente maneggevole. Ovviamente alle velocità più elevate l’asse posteriore ruota in fase, ma con un angolo decisamente più ridotto. Il particolare è che, in determinate situazioni di marcia, indipendentemente dall’angolo di rotazione che abbiamo dato allo sterzo, la A8 può stabilire se sia il caso o meno di ruotare maggiormente le ruote anteriori. Un frangente che risulta essere molto utile durane le fasi di manovra.
Nel frattempo è stato ufficializzato il listino prezzi. Così la Audi A8 con motorizzazione 50 TDI è disponibile a partire da 93.800 euro, mentre in versione 55 TFSI da 95.800 euro. Le rispettive versioni a passo Lungo (A8L) partono da 101.100 euro per diesel e 103.100 euro per la benzina.
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Il Messaggero