Italiana l’ammiraglia dello Yachting Festival di Cannes 2023: è il Baglietto T52, maxi yacht ibrido

il Baglietto T52, maxi yacht ibrido da 35 milioni di euro
CANNES - E’ italiana l’ammiraglia dell’edizione 2023 dello Yachting Festival di Cannes. Merito di Baglietto, storico cantiere spezzino specializzato nella...

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CANNES - E’ italiana l’ammiraglia dell’edizione 2023 dello Yachting Festival di Cannes. Merito di Baglietto, storico cantiere spezzino specializzato nella costruzione di imbarcazioni plananti in alluminio da 38 a 50 metri e megayacht dislocanti e semidislocanti dai 40 metri in acciaio e alluminio: imbarcazioni di qualità eccelsa, conosciute nel mondo per la capacità di esaltare stile, fascino, eleganza e tecnologia d’avanguardia.

La regina annunciata del salone francese è dunque il Baglietto T52, yacht dislocante di 52 metri con motorizzazione ibrida disegnato dai progettisti Francesco Paszkowski e Margherita Casprini. Subito dopo la passerella lungo i moli della Croisette reciterà un ruolo da protagonista anche al Monaco Yacht Show (27-30 settembre) dove verrà esposto accanto all’ultimo DOM 133 varato dal cantiere (già venduto in 9 esemplari).

“Iniziamo la stagione con grande entusiasmo - osserva Fabio Ermetto, numero uno della comunicazione di Baglietto -. Abbiamo chiuso l’anno nautico con una vendita e ci presentiamo agli appuntamenti internazionali con le nostre ultime costruzioni, che già hanno riscontrato un enorme successo: sono infatti 8 le unità di T52 ad oggi vendute e ben 9 i DOM all’attivo oltre al T60 e ad altri progetti full custom che ci garantiscono una produzione fino al 2026. I prossimi saloni saranno una sicura occasione per evidenziare l’eccellenza della nostra produzione e l’enorme impegno del cantiere per una nautica sempre più sostenibile e all’avanguardia”.

La sostenibilità è, in effetti, uno dei pregi più apprezzabili del T52. Il maxi-yacht con stazza lorda di 500 tonnellate, rappresenta infatti la prima imbarcazione di una serie su cui il cantiere svilupperà i futuri progetti di motorizzazione ibrida. Nei piani mirati a un futuro tutto da scrivere c’è anche l’alimentazione a idrogeno; per ora il primo passo della transizione viene compiuto con l’impiego di batterie al litio che permettono allo yacht quattro ore di navigazione in modalità full electric, oppure 10 ore di sosta all’ancora, anche con aria condizionata in funzione. Se a tutto ciò aggiungiamo lo stile impareggiabile, la straordinaria abitabilità degli spazi esterni e interni, e certe trovate tutte da scoprire come la piscina sul fly, si avrà chiaro il quadro di un prodotto fuori dall’ordinario.

La presenza sul palcoscenico di Cannes offre a Baglietto anche l’occasione per annunciare nuove iniziative commerciali sul fronte internazionale: dopo l’Australia, il Brasile e la Repubblica Dominicana, il cantiere spezzino guarda ora a Est, e una nuova sede di rappresentanza viene infatti aperta a Singapore.

 

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Il Messaggero